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Fritillaria

    Nome comune: Fritillaria
    Nome scentifico: Fritillaria orientalis

    La Fritillaria o Meleagride minore (Fritillaria orientalis) è una pianta erbacea, bulbosa perenne che si può rinvenire anche sui pascoli rocciosi dei Monti Simbruini a quote comprese tra i 600 a 1500 m slm. Questa piante è caratterizzata da un esile fusto eretto, di 20-40 cm con foglie lineari molto sottili, sormontato, nei mesi di aprile e maggio, da un unico fiore pendulo, simile ad una campanula, dai tepali color porpora con una tipica variegatura a scacchiera più o meno evidente.
    Il nome Fritillaria deriva dal latino "fritillus" (bussolotto per dadi) ed è dovuto alla somiglianza dei fiori con un bussolotto usato dai Romani in un gioco di dadi, molto popolare in età tardo repubblicana e imperiale.
    Questa specie contiene alcaloidi usati in farmacologia per i loro effetti cardioattivi; tuttavia l'elevata tossicità rende questa pianta inutilizzabile nell'erboristeria tradizionale.
    Nel godere della bellezza della Fritillaria dobbiamo sempre ricordarci che è un fiore raro, inserito nelle Lista Rossa della Flora Italiana e classificato dall'IUCN "quasi a rischio" di estinzione. Per questi motivi è molto importante non turbare gli equilibri dell'ecosistema che lo ospita e ne garantisce la sopravvivenza e la naturale diffusione. Ricordiamoci quindi in caso del suo ritrovamento, sorattutto durante la fioritura, di limitarci a scattare qualche fotografia senza danneggiare la pianta e senza recidere il fiore.

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