Il secondo appuntamento della serie di incontri a Palazzo Farnese si propone di illustrare quali sono gli elementi di moda e quali i "simboli vestimentari" raffigurati negli affreschi della Sala dei Fasti Farnesiani decorata da Taddeo Zuccari nel 1563.

Un vero e proprio salto nella Storia, una sorta di macchina del tempo che ci porterà a conoscere, attraverso l'analisi delle vesti indossate dai personaggi cinquecenteschi.

INFORMAZIONI

Appuntamento Domenica 13 Agosto alle ore 18.00 (si raccomanda la puntualità) a Palazzo Farnese, Piazza Farnese 1, Caprarola (Vt).

Partecipazione gratuita. La prenotazione non è obbligatoria ma, oltre ad essere gradita per motivi organizzativi, consentirà l'accesso gratuito alla Sala ove si terrà l'incontro solo ai partecipanti registrati. Attenzione: per la visita ordinaria al Palazzo è necessario munirsi del biglietto.

Maggiori informazioni sull'accesso al Palazzo in questa pagina.

Prenotazioni all'indirizzo prenotazioni @ riservavico.it.

Per informazioni 338-4914088 o 338-4967293 (ore ufficio) e viviparchi @ riservavico.it

Elisabetta Gnignera

Con un Diploma all’Accademia Internazionale d’Alta Moda e d’Arte del Costume KOEFIA di Roma (1995) dal 1997 al 2012 ha svolto continuativamente la professione di Responsabile Prodotto nella moda per marchi internazionali di prêt-à-porter e Haute Couture.
Nel 2010 pubblica la monografia: “I Soperchi ornamenti, Copricapi e acconciature femminili nell’Italia del Quattrocento”, attestandosi come una delle massime specialiste italiane del costume rinascimentale italiano avendo studiato e ricostruito le vesti raffigurate nel Ritratto di giovane donna scoperto dall’ Ingegnere francese Pascal Cotte sotto la superficie pittorica della Gioconda di Leonardo da Vinci conservata al Louvre. Gli esiti di tale collaborazione di Elisabetta Gnignera e Pascal Cotte sono stati resi noti in  pubblicazioni, specials televisivi, interviste e Web Press.
Elisabetta Gnignera ha all’ attivo sei pubblicazioni e importanti saggi vestimentari editi in riviste, Atti di Convegni e cataloghi d’Arte, ed ha tenuto numerose conferenze sul costume italiano del Medioevo e Rinascimento, nonché sulla Moda vista attraverso le sue implicazioni con la Società e l’Arte.
Dal 2018 ad oggi Elisabetta ha svolto seminari, docenze e collaborazioni con Enti e Istituzioni Accademiche nazionali e internazionali dedicandosi contestualmente al coordinamento, supervisione e direzione artistica di eventi e seminari formativi per privati e istituzioni.