Nel 2012 l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha proclamato il 21 Marzo di ogni anno quale appuntamento celebrativo dedicato alle foreste, mentre è per il 21 Novembre la Giornata Nazionale degli Alberi.
A livello globale le superfici forestali sono in relativo aumento, soprattutto per l'abbandono delle pratiche agricole e lo spopolamento delle aree montane, soprattutto in Italia. Va però segnalata una forte decrescita delle foreste "fondamentali" per la nostra salute, soprattutto africane e sudamericane, in grado di purificare acqua e aria, stoccare grandi quantità di anidride carbonica e fornire cibo e medicamenti naturali, sia alle popolazioni autoctone che alla moderna farmacologia.

Non a caso il tema del 2023 è "Foreste e Salute", a significare la riconosciuta importanza del ruolo delle superfici boscate all'equilibrio psicofisico dell'umanità.
Da tempo la Riserva Naturale Lago di Vico sta valutando il ruolo delle sue aree forestali nei cosiddetti "servizi ecosistemici", ossia a quell'insieme di benefici, diretti ed indiretti, che esse forniscono non solo ai territori in cui sono presenti, ma a livello regionale. E tra questi servizi rientra il cosiddetto "benessere forestale", ossia quell'insieme di benefici che portano le foreste alla salute umana, sia fisica che psicologica. È innegabile che passeggiare in una foresta doni una sensazione di benessere che dura a lungo e la scienza ha da tempo dimostrato che ciò dipende da molteplici elementi: dal fatto di essere in natura, di osservare le mille tonalità del verde, dal respirare delle sostanze emesse dalle piante (i c.d. "monoterpeni") e da altri importanti fattori.

In quest'ambito il personale della Riserva Lago di Vico partecipa a specifici corsi di formazione. L'Ente ha inoltre attivato una collaborazione con organismi nazionali per lo sviluppo di percorsi, ancora in fase di valutazione, lungo i quali sia possibile godere degli effetti benefici della foresta.

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