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6 Giugno 2022

Concluse le attività di educazione ambientale nell'ambito del progetto Gens

L'Ente Parco Riviera di Ulisse esprime soddisfazione per i risultati raggiunti dai guardiaparco nelle attività di educazione ambientale svolte in primavera.

    Concluse le attività di educazione ambientale nell'ambito del progetto Gens

    L’Ente Parco Riviera di Ulisse è molto soddisfatto dei risultati raggiunti dai guardiaparco sul piano della promozione e valorizzazione delle peculiarità del parco.
    Fiore all'occhiello è stata l'attività di educazione ambientale per le scuole che aderiscono al programma "Gens" della Regione Lazio.
    Piena soddisfazione è stata espressa dalle 85 classi delle scuole primaria e secondarie di I grado dei 5 Istitituti Comprensivi dei comuni di Formia, Minturno, Sperlonga e Spigno Saturnia che hanno partecipato al progetto, per un totale di ben 1494 studenti.

    I guardiaparco hanno accompagnato i ragazzi in un percorso che li ha condotti alla conoscenza delle aree parco di Gianola e Monte di Scauri, di Monte Orlando a Gaeta e del Monumento Naturale di Sperlonga.
    In questo viaggio sono stati affrontati temi naturalistici, storico-archeologici e anche la presenza dei cinghiali, un problema molto avvertito dai residenti. Da alcuni anni l'ente parco ha adottato un piano per l'eradicazione totale di questa specie dall'area di Gianola e infatti ne sono stati catturati centinaia.
    Ulteriore progetto portato avanti è stato quello denominato “Di Fiore in Fiore” che ha affascinato i ragazzi con il mondo delle api.

    Esprimono grande soddisfazione, per i risultati raggiunti, la presidente del parco Carmela Cassetta e il direttore Dott. Oreste Luongo, che colgono l'occasione per ringraziare gli insegnanti, i direttori didattici, le famiglie e gli accompagnatori, con l'auspicio di ancor migliori traguardi per l'anno venturo.
    Il comandante Dott. Giuseppantonio Treglia e tutti i guardiaparco che hanno partecipato con entusiasmo al progetto “Gens”, sono convinti che tali eccellenti risultati dipendono all'ottimo rapporto instaurato sia con le scuole del comprensorio che con le famiglie, ormai abituali frequentatori delle aree naturali protette. "I Guardiaparco hanno acquisito, nel tempo, la giusta esperienza per rappresentare la tanto auspicata "polizia di prossimità", vicina al cittadino, ma pronta anche ad intervenire e sanzionare, laddove ce ne sia la necessità, ma in funzione educativa e mai punitiva, e sempre come extrema ratio", hanno dichiarato.
     

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