ParchilazioParchilazio
16 Settembre 2025

Un weekend tra natura, musica e storia nel Parco dei Monti Aurunci

Grande partecipazione agli eventi della rassegna "Estate 2025 - Vivi Parchi del Lazio"

Il fine settimana appena trascorso ha confermato ancora una volta la capacità del Parco Naturale dei Monti Aurunci di essere luogo di incontro, cultura e scoperta. Dal 12 al 14 settembre, grazie alla rassegna “Estate 2025 - Vivi Parchi del Lazio”, il territorio si è animato con un ricco programma di appuntamenti che hanno visto la partecipazione di numerosi cittadini e visitatori.

Il viaggio è iniziato venerdì 12 settembre a Esperia, nella suggestiva cornice della Cappella Lauretana, dove il maestro Ciro Carbone si è esibito in un concerto di chitarra classica, accompagnato dall’associazione “Note Classiche”. Un momento intimo e di grande intensità, che ha inaugurato il fine settimana con un linguaggio universale: la musica.

Sabato 13 settembre, l’attenzione si è spostata a Fondi. Nel Monumento Naturale di Settecannelle, l’associazione ARS Fondi - Arte, Ricerca e Sperimentazione ha dato vita all’evento “Escur…suoni”, un intreccio tra visite guidate, attività didattiche e un concerto lungo la riva della fonte, che ha saputo unire la conoscenza scientifica all’esperienza sensoriale. Sempre a Fondi, la Pro Loco ha proposto l’iniziativa “Raccontiamo Fondi e il Parco: natura, storia e fede”, con una visita all’eremo di Santa Maria Romana e un’escursione nell’orto botanico della foresta di Sant’Arcangelo, riportando al centro il legame profondo tra paesaggio e spiritualità.

La giornata di domenica 14 settembre ha visto il Parco protagonista di tre diversi appuntamenti. Gli escursionisti di Trek Med hanno raggiunto i 1.522 metri del Monte Petrella, la vetta più alta degli Aurunci, vivendo un’esperienza di immersione totale nella natura. Ad Esperia, l’evento “Ma che bel castello” ha guidato i partecipanti alla scoperta della Rocca Guglielma insieme al naturalista AIGAE Giancarlo Pagliaroli, tra storia e racconto ambientale. Infine, a Itri, il Cammino di San Filippo Neri ha proposto un tour nel borgo, concluso con un laboratorio artigianale presso “Chocolat”, dove i visitatori hanno potuto degustare specialità locali come le olive al cioccolato e il cioccolato di carrube.

Tre giorni intensi, che hanno messo in evidenza la varietà di esperienze offerte dal Parco: dalla musica alla storia, dalla natura all’enogastronomia, coinvolgendo pubblici diversi in luoghi unici e suggestivi. La rassegna “Estate 2025 - Vivi Parchi del Lazio” proseguirà anche nel prossimo fine settimana con nuovi eventi, per continuare a valorizzare e condividere la ricchezza di un territorio che non smette mai di sorprendere.

La mappa di Parchilazio.it

Cerca nella mappa