La principale difficoltà è rappresentata dal punto in cui si inizia; infatti iniziando dalla Ciclovia il percorso è tutto in ascesa con tratti anche al 18%. Il punto più vicino per parcheggiare eventualmente l’auto è in prossimità della sbarra in Loc. I Covoni (Strada Via della Calandrina). Al contrario, iniziandolo dalla Faggeta, è tutto in discesa. In quest’ultimo caso è possibile parcheggiare nell’apposita area della Faggeta di Stracciacappello.

E' un percorso tutto sottobosco non carrabile. Si raccomanda agli amanti della mountain bike di procedere sempre con cautela soprattutto in discesa in quanto il percorso è frequentato anche dagli amanti del trekking e dei cavalli.

Accessibilità: il percorso per lunghi tratti è con fondo compatto e battuto e per altri tratti leggermente sconnesso dovuto agli scoli delle acque. Lungo il percorso non ci sono sedute, strettoie e soprattutto non c’è possibilità di rifornimento di acqua. E’ bene fare rifornimento priva di arrivare alla faggeta di Stracciacappello. Il percorso presenta, in salita, pendenze anche al 18%. Non sono presenti servizi igienici accessibili.

Il percorso è privo di segnaletica per l’orientamento/percorsi tattili e facilitatori per la fruizione (pannelli interpretativi con caratteri a rilievo, modelli tattili), presenza di segnaletica ottico-cromatica di eventuali ostacoli;

Punto di partenza: in prossimità della piazzola della Faggeta di Stracciacappello (Bassano Romano) – il punto di partenza indicato è per percorrere il Sentiero in discesa

Punto di arrivo: Innesto con Ciclovia dei Boschi (Sent. 266) in prossimità della Loc. Covoni

Segnaletica: presente segnaletica verticale e orizzontale CAI

Aree di sosta: Faggeta di Stracciacappello (possibilità di parcheggio per auto)

Punti di ristoro: Faggeta di Stracciacappello (area attrezzata con barbecue)

Alloggi: nel Comune di Bassano Romano (Viterbo)

Punti di acqua: no

Punti di interesse lungo il percorso: piante di Faggi e Cerri secolari

Periodo consigliato: tutto l’anno