Nonostante le difficoltà create dall'emergenza epidemica prosegue regolarmente l'attività del CRAS della Riserva Naturale Lago di Vico.
Venerdi 3 aprile, in mattinata, è stato liberato un falco pellegrino (Falco peregrinus) una femmina di 2 anni, proveniente da Grotte Santo Stefano (Vt).
L'esemplare era stato recuperato dagli agenti della Polizia Provinciale il 23 marzo scorso dopo un forte impatto; i controlli radiologici hanno evidenziato un grosso trauma in corrispondenza del gomito sinistro ma, fortunatamente, nessuna frattura. Dopo giorni di forzato riposo ed un'idonea terapia antinfiammatoria, l'animale è stato liberato con successo nel territorio dell'area protetta.
Nel pomeriggio dello stesso giorno è inoltre avvenuto il rilascio di due esemplari di riccio (Erinaceus europaeus) giunti al CRAS a fine ottobre, facenti parte di una cucciolata tardiva sorpresa dall'inclemenza delle condizioni meteo: i piccoli pesavano appena 60 grammi ed è stato necessario accudirli e nutrirli fino a far superare loro l'inverno.