Il Pozzo del Diavolo

Dal parcheggio e dall'area attrezzata per i pic nic sita in Località Canale il sentiero parte dal fontanile e sale, ben visibile sul terreno, su Monte Venere, attraversando una faggeta secolare. Si raggiunge la sommità del monte con un dislivello che toglie il fiato ai meno allenati: da qui un breve tratto in discesa conduce, tra massi vulcanici, al Pozzo del Diavolo.

Siamo di fronte alla cavità di origine vulcanica più grande del Lazio, sito archeologico preistorico di grande importanza. L'accesso alla cavità, erroneamente ritenuta una "bocca del vulcano", è fortemente sconsigliato poiché pericoloso: non sono infrequenti gli infortuni.

Da qui si può discendere, attraversando una colata lavica, verso la località Fondo delle Tavole, collegandosi con il sentiero 128a: alla sinistra si raggiungerà la località Cerretto dov'è l'osservatorio per il birdwatching omonimo, a destra si ritorna verso l'area di Canale attraversando un suggestivo bosco con faggi ultracentenari.