ParchilazioParchilazio
29 Febbraio 2020

Notizie dal CRAS della Riserva Naturale Lago di Vico

Preparare il cibo per animali di specie e alimentazione assai differenti tra loro; nutrirli più volte al giorno, e talvolta di notte; pulire gli ambienti in cui sono ospitati, passare le medicazioni e somministrare medicinali... ogni giorno per 365 giorni l'anno. La giornata media al CRAS - Centro Recupero Animali Selvatici della Rserva Naturale Lago di Vico è mediamente molto impegnativa.

La normale routine è però gratificata dagli eventi positivi, quale ad esempio un decorso favorevole come quello che ha attraversato un esemplare di falco pellegrino (Falco peregrinus) arrivato al CRAS con una brutta frattura del femore causata da un pallino da caccia: dopo un intervento chirurgico e quaranta giorni di degenza l'animale è stato finalmente liberato.

Sabato 29 febbraio con i colleghi del Parco Regionale di Bracciano Martignano si è organizzato il recupero di una civetta (Athene noctua) colpita da un autoveicolo e trovata sul bordo stradale.
Nel tardo pomeriggio sono inoltre arrivati dalla Sicilia, in particolare dal Centro Recupero Fauna Selvatica "Stretto di Messina", tre corvi imperiali adulti (Corvus corax) frutto di sequestri giudiziari operati dal Nucleo Carabinieri CITES di Catania, che a suo tempo li aveva affidati temporaneamente al centro messinese. Il trasferimento alla Riserva viterbese fa seguito ad una collaborazione  attivata nel 2019 con la quale è stato chiesto di prendere in carico gli animali per un intervento di riabilitazione e successivo rilascio in natura. E' stato possibile trasferire gli animali subito dopo le autorizzazioni rilasciate dalla Procura della Repubblica di Enna. Gli esemplari rimarranno alcuni mesi presso il CRAS della Riserva Lago di Vico per riacquistare l'istintiva selvaticità: solo dopo potranno essere rilasciati. Il processo di "rinselvatichimento" seguirà le metodologie già applicate con successo su altri due animali arrivati nel 2018, sempre da Messina, sequestrati a persone senza scrupoli che li detenevano in strettissime gabbie per divertimento.

La mappa di Parchilazio.it

Cerca nella mappa