ParchilazioParchilazio
20 Novembre 2014

P.N.R. Monti Aurunci: il ritorno dello scoiattolo comune

Una bella notizia dal Parco Naturale dei Monti Aurunci, dove sono stati avvistati e fotografati dai guardiaparco alcuni esemplari di scoiattolo comune, nella caratteristica colorazione scura, propria delle popolazioni meridionali.

La segnalazione, avvenuta nella Foresta Demaniale di Sant'Arcangelo (Comune di Fondi), è di grande interesse, perché la specie risultava estinta da parecchi decenni dal comprensorio dei Monti Aurunci, così come da tutta la provincia di Latina.

Il ritorno nel Massiccio dei Monti Aurunci costituisce un ulteriore, importante tassello di un fenomeno in atto ormai da diversi anni, che vede lo scoiattolo progressivamente ricolonizzare le aree boscate della nostra regione da dove era scomparsa nel secolo scorso. Negli ultimi quindici anni la specie è infatti ritornata sul litorale nord del Lazio da Montalto a Ladispoli, nelle aree protette di Veio, Valle del Treja, Marturanum, Monterano, Bracciano e Castelli Romani, e sui Monti Cimini, della Tolfa, Cornicolani e Lepini.

Le ragioni di tale espansione dell'areale sono probabilmente molteplici, e possono essere individuate innanzitutto nel cambiamento che si è registrato nella gestione forestale, oggi certamente più attenta alla sostenibilità, anche attraverso la riduzione delle superfici tagliate, all'allungamento dei turni, all'avviamento ad alto fusto di porzioni di bosco, ed al rilascio di esemplari vetusti. Inoltre, la specie potrebbe avere beneficiato della tutela assicurata dalle aree protette e dalla normativa nazionale (legge 157/92) e comunitaria (convenzione di Berna).

La mappa di Parchilazio.it

Cerca nella mappa