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2 Luglio 2021

Oriolo, record d'Europa: alberi alti 45 metri

Scoperti nella faggeta di Monte Raschio, patrimonio mondiale UNESCO nel Parco Regionale di Bracciano.
Di Filippo (Università Tuscia): "solo una decina in tutta Europa, ma Oriolo è unica". Nuovo sito e presto un documentario per le Faggete UNESCO

    Oriolo Romano, sensazionale scoperta naturalistica nel Parco Naturale Regionale di Bracciano-Martignano. Nella faggeta vetusta depressa di Monte Raschio, dal 2017 patrimonio naturale dell’umanità, sono stati misurati alberi da record, alti fino a 45 metri. Si tratta di faggi, ma anche cerri, censiti dal team di esperti guidati da Alfredo Di Filippo nell’ambito del piano di monitoraggio e per la conservazione delle faggete UNESCO in collaborazione con l’Ente Parco: “faggete con alberi che raggiungono queste altezze sono estremamente rare in tutta Europa, generalmente si rinvengono in condizioni ottimali per la specie. La scoperta di Monte Raschio va considerata come unica ed eccezionale, considerata la sua posizione all’estremo caldo-arido nella distribuzione del faggio”. Infatti non solo è singolare la quota molto bassa e collinare nel pieno del clima mediterraneo su cui si snoda l’intera faggeta oriolese (543,5 metri s.l.m. rispetto alle altre, di norma al di sopra di 1.000 metri s.l.m.), ma lo è anche l’altezza degli alberi, considerato che il faggio (nome scientifico: Fagus sylvatica) di solito realizza 25-35 metri nelle fustaie a quote più elevate sull’Appennino. “Il risultato è frutto di una serie favorevole di combinazioni ecologiche molto particolari, ma anche dello stato di conservazione della foresta”, sostiene Di Filippo, docente di Botanica nel Dipartimento di Scienze Agrarie e Forestali dell’Università della Tuscia a Viterbo e National Geographic Explorer. Monte Raschio è un sito molto fertile, con un microclima unico, in cui le dinamiche naturali della foresta vetusta consentono di esprimere un’eccezionalità biologica ed ecologica a livello europeo”. Iniziate nel 2019 verifiche, monitoraggio e rilievi scientifici nell’area boschiva, le misurazioni sono state eseguite con degli ipsometri, strumenti in grado di calcolare l'altezza degli alberi: faggi con queste altezze, in Italia si possono rinvenire a quote superiori sui rilievi vulcanici dei Monti Cimini e nel massiccio montuoso del Gargano. “La scoperta rafforza l’azione intrapresa dall’amministrazione comunale nel sostenere la candidatura internazionale del sito”, dichiara Emanuele Rallo, Sindaco di Oriolo Romano.Un primato che avvalora i processi ecologici dell'habitat nel nostro territorio”. Per scoprire il valore, i segreti e le storie che solo faggi centenari possono raccontarci, è stato realizzato il nuovo portale dedicato alle faggete dell’Unesco: www.faggeteunesco.it: un’occasione per conoscere i veri protagonisti di questi ambienti dal valore inestimabile. Le antiche foreste di faggio sono tutelate e conservate grazie all’istituzione del sito UNESCO seriale transnazionale “Foreste Primordiali dei faggi dei Carpazi e di altre regioni d’Europa”. Grazie a un finanziamento del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, che coinvolge tutti i partner della rete, è stata avviata l’elaborazione di un Piano per la Conservazione delle componenti italiane del sito UNESCO, tra cui l’Ente Parco di Bracciano e Martignano. Lo scopo è quello di attuare le misure di protezione previste e garantire il “non-intervento” all’interno delle aree denominate. Il piano prevede inoltre alcune azioni di comunicazione, tra cui la realizzazione del sito e di un documentario che è stato realizzato proprio dal Parco di Bracciano e Martignano grazie alla maestria del documentarista Lodovico Prola, a breve la presentazione.

    Se è vero che Monte Raschio rappresenta lo 0,4% dell’area protetta del Parco, concludono Vittorio Lorenzetti e Daniele Badaloni, presidente e direttore del Parco Naturale Regionale di Bracciano-Martignano - è però innegabile come le straordinarie dinamiche evolutive dei suoi faggi confermino l’autenticità del riconoscimento UNESCO.” Un ecosistema, un patrimonio naturale di rilievo mondiale, una delle eccellenze del Parco di Bracciano e Martignano, scrigno di biodiversità.

     

    Parco Naturale Regionale Bracciano-Martignano
    Ufficio Comunicazione, Educazione Ambientale e Promozione
    www.parcodibraccianio.it
    www.parchilazio.it/braccianomartignano
     

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