Vista dalla cima del Monte Petrella verso il Golfo di Gaeta

Dalla località di Biviano di Spigno Saturnia Superiore inizia uno dei sentieri più impegnativi che attraversa il Parco in quanto il percorso è tutto in salita fino al Monte Petrella, la cima più elevata del Parco. Dalla località di Biviano fino alla sella di Monte Strampaduro il sentiero sale a zig-zag attraverso tratti di macchia mediterranea, boschi di roverella, carpini neri, ornielli, aceri fino ad arrivare ad uno dei tratti più incantevoli del percorso dove un tappeto di salvia ricopre il versante sul lato destro poco prima della sella. Dalla sella, lasciando a destra il sentiero che scende verso il rifugio La Valle, si segue il sentiero sulla sinistra che attraversa un bosco di faggi fino ad arrivare alla grande dolina di Fossa Juanna, luogo leggendario di streghe e rituali magici. Attraversando la fossa e seguendo i segni bianchi e rossi si sale verso la sommità di serra Capriola per poi proseguire sulla sinistra verso il Monte Petrella. Da qui possiamo godere di un suggestivo panorama che spazia dalle Isole Pontine al promontorio del Circeo, dai Monti Lepini ai Monti Simbruini-Ernici, dai Monti delle Mainarde ai Monti del Matese, dal Vesuvio alle Isole del golfo di Napoli.

Accessibilità: non accessibile a passeggini e persone in carrozzina, non presenti dispositivi di orientamento per non vedenti e ipovedenti
Punto di partenza: vedi descrizione dell'itinerario, pargheggio antistante il punto di partenza del sentiero
Punto di arrivo: vedi descrizione dell'itinerario
Punti di ristoro: no
Alloggi: no
Punti di acqua: no
Durata: la durata riportata è indicativa e si riferisce a persone con passo e andatura normali, non tiene conto di eventuali soste.
Segnaletica: presente segnaletica orizzontale e verticale CAI

Area di sosta: 2 piccole aree con tavoli e panchine lungo il percorso

Periodo consigliato: da marzo ad ottobre