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Il sentiero didattico Frontignan La Peyraide

Un brevissimo sentiero, ricco di piante, simboli e memorie.

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    punto di partenza del percorso
  • Quick info

    • Difficoltà: EE
    • Durata: 10m
    • Distanza: 0,1 Km
    • Tipologia: A piedi

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    Accessibilità: NO.
    Punto di partenza: vedi descrizione dell'itinerario.
    Punto di arrivo: vedi descrizione dell'itinerario.
    Segnaletica: di tipo didattico.
    Aree di sosta: NO.
    Punti di ristoro: SI.
    Alloggi: SI
    Punti di acqua: NO
    Durata: la durata riportata è indicativa e si riferisce a persone con passo e andatura normali. Non tiene conto di eventuali soste.
    Periodo consigliato: tutto l'anno

    Nei mesi di luglio e agosto, nel lontano 1997, La Barba di Giove (un circolo cittadino di Legambiente) e il comune di Gaeta, idearono un campo di volontariato ambientalista, a cui parteciparono persone provenienti da vari paesi del mondo. Tra le iniziative affidate ai volontari, ci fu la realizzazione di un percorso didattico nella macchia mediterranea. Nacque così, nella parte occidentale di Monte Orlando, questo brevissimo sentiero tra via della Ss.ma Trinità e via della Carolina. La finalità del lavoro, era quella di far conoscere le piante più rilevanti della macchia mediterranea, in particolare gli arbusti, che furono protagonisti del risanamento di queste aree, più volte soggette a incendi (il più devastante dei quali risale all'estate del 1983), che si vanno evolvendo verso la piena maturazione boschiva.

    Il breve percorso, che inizia dal sentiero delle Falesie, sul gomito dell'ultima curva, per chi proviene dal Santuario della Ss.ma Trinità, ospita le piante tipiche della macchia mediterranea alta e bassa, oltre al caratteristico ambiente della gariga. Troveremo, quindi, il profumo del mirto e del lentisco, il rosmarino, la ginestra odorosa e spinosa, il cisto e l'erica, fino ai lecci e alle roverelle, che, assieme all'olivo, annunciano l'avvento della macchia alta. Il suo nome è dedicato a Frontignan-la Peyrade, città della Francia meridionale dove è notevole una colonia di emigrati gaetani, dediti in particolare all'agricoltura. Fin dal 1997, Gaeta e Frontignan si sono gemellate e a settembre di ogni anno, una delegazione francese viene calorosamente accolta per partecipare ai festeggiamenti in onore dei santi Cosma e Damiano.