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21 Aprile 2023

Conclusi i lavori di realizzazione della pista ciclopedonale del Lago di Canterno

Il Direttore del Parco, dott. Lucio De Filippis, sottolinea l'importanza dell'opera per la fruizione delle bellezze del Lago e la valorizzazione turistica del territorio



Con la messa in sicurezza e sistemazione del tratto di strada che ricade nei Comuni di Torre Cajetani e di Fiuggi in località Corniano-Le Giunchette, all'interno della Riserva Naturale del Lago di Canterno gestita dall'Ente Parco Naturale Monti Ausoni e Lago di Fondi, sono giunti a completamento in questi giorni i lavori di realizzazione della pista ciclopedonale finanziata dalla Regione Lazio che per circa 6 km costeggia quello che è il più grande dei laghi carsici del nostro Paese.

L'opera, che trova la sua collocazione nel progetto di una più ampia rete di percorsi sentieristici e ciclopedonali volta a collegare tra loro vari centri e luoghi d'interesse a livello regionale, riveste un'importanza strategica ai fini della valorizzazione turistica del territorio.

Si tratta di un'infrastruttura che, privilegiando l'uso della ghiaia e adottando soluzioni ingegneristiche tali da ridurre al minimo l'impatto sull'ecosistema, si integra in maniera consona nel paesaggio circumlacuale, rendendo pienamente fruibile ai visitatori e agli sportivi, e più in generale a tutti coloro che vorranno godere delle bellezze del luogo, un percorso di grande fascino a contatto con la natura.

"La suggestione degli scorci paesaggistici, la facilità di un percorso che non presenta grandi pendenze e la presenza di aree attrezzate con posti a sedere e relativi tavoli presso gli spazi verdi che circondano il lago – fa osservare il Direttore del Parco, dott. Lucio De Filippis – favoriscono sempre più lo sviluppo di un 'turismo lento' e sostenibile, interessato, oltre che alla conoscenza delle preziose risorse naturalistiche, anche alla conoscenza delle città vicine, della loro storia, delle loro tradizioni, della loro gastronomia. Con un evidente beneficio per le strutture ricettive e gli esercizi commerciali del comprensorio. Al tempo stesso la piena agibilità dell'area protetta agevolerà il recupero di una consuetudine, quella con la natura, un tempo scontata, ma che si è venuta perdendo in una civiltà sempre più urbanizzata e caratterizzata da ritmi di vita e di lavoro sempre più sedentari".

Il ruolo di promozione del benessere individuale e collettivo che i Parchi sono chiamati a svolgere in questo ambito è un ruolo centrale. Non a caso sin dal 2014 la Comunità mondiale delle Aree Protette e poi la Federazione EUROPARC hanno progettato una strategia globale di interventi il cui titolo è Healthy Parks Healthy People (Parchi Sani Gente Sana). Ed è seguendo gli indirizzi di questa strategia – sottolinea ancora il Direttore – che l'Ente Parco Monti Ausoni e Lago di Fondi orienta la sua azione e i suoi interventi, tutelando e preservando il patrimonio naturale su cui sovrintende, ma anche, come in questo caso, compiendo tutti gli sforzi necessari affinché questo patrimonio sia fonte di benessere per tutti.

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