Martedì 5 dicembre tutto il personale della Riserva Lago di Vico, dirigenti, guardiaparco, funzionari e assistenti, è stato impegnato in una serie di attività "straordinarie" di pulizia e raccolta di rifiuti lungo gran parte delle strade presenti nell'area protetta.
L'attività di pulizia ha prodotto una quantità molto elevata di sacchi di spazzatura, decine di metri cubi, talora "arricchita" da rifiuti speciali come batterie per auto o pneumatici.
Purtroppo si è constatato, come analogamente riscontrato lungo molte strade della provincia, quanto sia diffuso il nuovo sport nazionale, il "lancio dei rifiuti dall'auto". Ma soprattutto come, accanto ai soliti "ignoti incivili" che abbandonano sacchi di spazzatura casalinga, siano molti quanti, soprattutto tra i giovani, sentano la forte necessità di lanciare bottiglie di vetro o plastica, incuranti della bellezza dei luoghi.
Va comunque ricordato che, talora, le attività di controllo sul territorio hanno dato buoni frutti, individuando e sanzionando con multe fino a 600,00 euro coloro che sono stati individuati a compiere tale illecito. Ricordiamo inoltre che l'abbandono di rifiuti a carattere professionale, ossia derivanti da un'attività imprenditoriale, si configura come reato e pertanto punita come previsto dal Codice Penale.
