È giunto allo scadere dei cinque anni l’accordo sottoscritto dall’associazione Phoresta onlus, il comune di Mazzano Romano e il Parco Valle del Treja per la realizzazione del progetto di compensazione della CO₂ e valorizzazione dei servizi ecosistemici che ha interessato l’area boschiva di proprietà comunale in località Finestrelli. Si tratta di un bosco di elevato valore naturalistico e paesaggistico che, non sottoposto a gestione forestale da oltre cinquanta anni, si presenta oggi ben strutturato e diversificato, avvicinandosi molto a un bosco naturale. Grazie al progetto è stato preservato dall’intervento di taglio programmato nel Piano di Gestione e Assestamento Forestale del Comune, un intervento che, pur se contenuto rispetto ai comuni tagli boschivi, avrebbe comunque comportato per un certo periodo di tempo una sensibile riduzione della capacità dell’ecosistema di assorbire carbonio e una rilevante diminuzione della sua naturalità. La tutela garantita dal progetto si estenderà ancora per molti anni, con il contributo di Phoresta onlus, che ha acquistato i crediti di carbonio generati, il bosco ha infatti saltato il turno di taglio previsto e non potrà essere sottoposto ad alcuna utilizzazione forestale per almeno sedici anni. In questo modo continuerà il processo di crescita complessiva dell’ecosistema che lo renderà sempre più vicino a una foresta matura.

Grazie alla volontà e al determinante contributo di Phoresta onlus, che collabora con il Parco da quasi dieci anni, sono circa 100 gli ettari di bosco all’interno dell’area protetta che complessivamente sono stati preservati dal taglio, incrementandone la naturalità e la funzionalità.  Un bel risultato, che il Parco si impegnerà a mantenere perché una foresta più naturale garantisce maggiormente la biodiversità, protegge dai dissesti e, cosa non trascurabile in tempi di cambiamenti climatici, è più resiliente nei confronti dei disturbi quali tempeste, siccità o incendi.