
Durante il fascismo il borgo di Calcata doveva essere abbattuto per problemi statici, fu risparmiato per il sopravvenire degli eventi bellici. Perdurando i problemi statici negli anni Sessanta la popolazione locale fu spostata a Calcata nuova. Il borgo, ormai abbandonato, per paradosso dopo pochi anni ha cominciato a rivivere, inizialmente solo per la presenza di persone straniere. In tempi recenti è stato definitivamente consolidato e salvato.
Foto Marcello Lorenzi