
Il personale dell’Area protetta ripulisce la via Calcatese
Ancora una volta il personale dell’Ente scende in strada attrezzato con pale e rastrelli per bonificare le strade del Parco. Sono state messe da parte gerarchie e competenze e tutti hanno partecipato, dal direttore, al personale amministrativo, ai tecnici, ai guardiaparco.
“Nella giornata di oggi sono stati raccolti alcuni quintali di rifiuti – osserva il direttore del Parco Gianni Guaita – che qualche maleducato continua a scaricare nelle cunette ai bordi delle strade o a lanciare dai finestrini delle macchine in corsa.”
Gli interventi del Parco, per quanto costanti, non possono essere sufficienti per contrastare una situazione che avrebbe necessità della partecipazione di tutti, non solo delle amministrazioni pubbliche specificamente preposte alla pulizia, ma soprattutto di quella dei cittadini, che attraverso campagne di educazione ambientale cerchiamo di sensibilizzare maggiormente al rispetto del loro territorio. Per la verità coloro che sporcano e deturpano sono una minoranza numerica, ma con i loro discutibili comportamenti imbrattano e umiliano un ambiente che invece è di tutti.
“Il Parco è impegnato da sempre su questo fronte – aggiunge il presidente Luciano Sestili – la collaborazione con molte associazioni locali è un chiaro segnale di attenzione e partecipazione, che ci fa ben sperare. La soluzione del problema è però conseguente a un diffuso cambiamento della mentalità dei nostri concittadini: conoscere, amare, proteggere e conservare l’ambiente in cui tutti viviamo, non è solo una sognante equazione ecologista, ma l’unico modo che abbiamo per assicurare una prospettiva di benessere alle generazioni future e un presente di dignità a noi stessi.”