Al via i progetti del Servizio Civile Universale per il 2024-25: un'esperienza di lavoro e di formazione civica che arricchisce sia l'Ente Parco che i giovani Volontari
Giunto positivamente a conclusione il ciclo 2023-24 del Servizio Civile Universale, è iniziata ieri, giovedì 5 settembre, l’esperienza dei nuovi Volontari selezionati per partecipare ai progetti 2024-25 attivati dall’Ente Parco Monti Ausoni e Lago di Fondi presso le strutture regionali dislocate nel territorio di propria competenza.
I progetti approvati e finanziati dal Dipartimento per le politiche giovanili e il Servizio Civile Universale sono tre: “Vivere i parchi: natura, benessere, socialità”; “La verde bellezza: accessibilità e valorizzazione dei luoghi della cultura”; “Passpartout: parchi e borghi a 360 gradi”. Le sedi operative in cui i Volontari svolgeranno le loro attività sono quelle dell’Ente Parco a Fondi (Villa Cantarano, Villa Placitelli, Museo Ebraico, Palazzo Caetani, Chiostro di San Domenico), Camposoriano a Terracina, Castro dei Volsci, Arce.
Sotto la guida e la supervisione dei rispettivi Operatori Locali di Progetto, ovvero di tutor di particolare qualificazione scelti nell’ambito del personale interno del Parco, i Volontari – 26 giovani, tra ragazzi e ragazze, di età compresa tra i 16 e i 28 anni – seguiranno, nei primi mesi, un preciso e articolato percorso di formazione, secondo un modello già felicemente collaudato negli anni scorsi: quello di alternare le lezioni e le discussioni in aula con il contatto diretto con il territorio, al fine di integrare la didattica teorica con le osservazioni e gli stimoli che solo l’esperienza sul campo è in grado di fornire.
La prima parte del percorso sarà incentrata sull’illustrazione di temi di carattere generale utili a delineare un sintetico quadro di riferimento logistico e normativo in ordine alle attività che i Volontari saranno chiamati a svolgere: la storia e gli obiettivi del Servizio Civile, i diritti e i doveri del Volontario; il ruolo delle Aree protette e le sfide della conservazione; l’organizzazione, le strutture e le attività istituzionali dell’Ente Parco. In un secondo tempo si passerà, in maniera più mirata, all’approfondimento della conoscenza diretta dei siti di maggiore interesse (tra gli altri, il Lago di Fondi, il Monumento Naturale di Camposoriano, le Grotte di Pastena, il Lago di Canterno, l’area archeologica di Fregellae) e all’acquisizione delle competenze necessarie per poter operare efficacemente, in collaborazione con il personale dell’Ente, nell’azione di sviluppo e di potenziamento dei servizi di promozione e valorizzazione del ricco patrimonio naturalistico, archeologico, architettonico, antropologico e storico-culturale delle Aree naturali protette affidate in gestione all’Ente Parco dei Monti Ausoni e Lago di Fondi.
Sono previste, a tal fine, lezioni ‘dal vivo’ tese a esemplificare concretamente le caratteristiche geologiche del territorio, le peculiarità della flora e della fauna locale, la ricchezza di biodiversità propria delle zone umide. Un focus particolare, con appositi incontri con i tecnici e i guardaparco dell’Ente, sarà acceso su alcune delle attività di studio e di controllo di maggiore impegno, come ad es. il progetto europeo FAGESOS a San Vito, la gestione della fauna selvatica, la cura dei sentieri nelle aree protette.
A integrazione del percorso formativo verranno organizzate visite al Museo della Civiltà Contadina e dell’Ulivo di Pastena, al Museo Archeologico di Castro dei Volsci e di Ceprano, al Museo Preistorico di Pofi, al Museo della Terra Pontina e a quello di Piana delle Orme di Latina e al Museo e quartiere Ebraico di Roma.
Sono altresì in programma lezioni di comunicazione, di “orientamento al risultato” e di team working per realizzare un buon lavoro di squadra, esercitazioni sulle pratiche di accoglienza e supporto ai turisti e ai visitatori delle strutture gestite dall'Ente, nonché un corso di Primo Soccorso che verrà svolto in collaborazione con la Croce Rossa Italiana e con la Protezione Civile di Terracina. Un’attenzione specifica verrà riservata anche alla conoscenza delle condizioni e alle modalità di utilizzo dell’area fitness di Villa Placitelli a Fondi.
Ai Volontari verrà inoltre offerta l’opportunità di coltivare eventuali interessi culturali: verranno infatti coinvolti nella gestione del Museo Ebraico di Fondi, nelle iniziative volte a valorizzare figure quali Giulia Gonzaga, Libero de Libero, Domenico Purificato, Giuseppe De Santis e nei numerosi eventi che nel corso dell’anno avranno luogo a Palazzo Caetani, nel Chiostro di San Domenico a Fondi e in altre sedi istituzionali del Parco.
“L’anno di Servizio Civile Universale – ha dichiarato il direttore dell’Ente Parco dott. Lucio De Filippis nel rivolgere il suo indirizzo di saluto e di benvenuto ai nuovi Volontari – rappresenta, per chi ha scelto di impegnarsi per un anno al servizio della collettività, una straordinaria occasione di arricchimento culturale e di crescita personale. È innanzitutto un’opportunità per conoscere meglio il proprio territorio, accostarsi alla natura con occhi nuovi e una diversa consapevolezza, scoprire i tesori di bellezza e di storia delle nostre città e dei nostri borghi. Ma è anche un modo di mettersi alla prova, di affinare le proprie capacità, di conoscersi, di capire quale strada intraprendere in futuro. I Volontari affiancheranno il personale dell’Ente e lavoreranno a stretto contatto con loro: sarà un’esperienza di integrazione e di scambio reciproco che aiuterà i giovani a sentirsi parte attiva della comunità e ad accrescere il loro senso di responsabilità.
L’Ente Parco, da parte sua, potrà avvalersi di una collaborazione preziosa non solo in termini di potenziamento della propria capacità operativa: l’apporto dei Volontari, infatti, se da un lato si tradurrà in un importante aiuto concreto per far fronte alla molteplicità dei compiti che l’Ente istituzionalmente assolve, dall’altro porterà all’interno delle strutture dell’Ente anche tutta una serie di stimoli e di idee e una carica di entusiasmo e di energia essenziali per migliorare il lavoro individuale e collettivo dello stesso personale interno. Personale – e mi riferisco in primis agli Operatori Locali di Progetto – al quale va sin d’ora il mio sincero ringraziamento per la disponibilità a collaborare per far sì che il nuovo percorso che oggi ha inizio sia ricco di frutti e di risultati”.
Ai nuovi Volontari è giunto anche l’augurio del Commissario Straordinario dell’Ente dott. Giuseppe Incocciati: “Il contributo dei Volontari del Servizio Civile Universale permetterà all’Ente Parco di moltiplicare le sue forze e di rafforzare la sua presenza attiva sul territorio. Per i Volontari sarà un anno importante: un’esperienza unica di lavoro al servizio del bene comune ma anche, al tempo stesso, un periodo di formazione civica e di educazione ai valori della solidarietà e della coesione sociale. Lavorare in gruppo li abituerà infatti all’ascolto reciproco, al confronto e al rispetto delle opinioni altrui. L’augurio che formulo è che tutti possano, al termine di questo percorso, portare nel proprio “zaino personale” non solo il bagaglio di conoscenze concrete acquisite durante l’anno di lavoro presso il Parco, ma anche, appunto, questo prezioso e fondamentale patrimonio di valori”.
Fondi (LT), 06 settembre 2024
Ufficio Comunicazione
Ente Parco