#animalidelLazio
La rubrica #animalidelLazio, a cura della Regione Lazio in collaborazione con la Direzione Ambiente, dopo il Moscardino, ci presenta il Falco pellegrino, uno degli animali più veloci del mondo le cui picchiate possono raggiungere i 340 km/h.
È un rapace diurno della famiglia dei Falconidi che abita nelle aree protette del Lazio, nidifica di solito, in piccole cavità inaccessibili ai predatori sui fianchi delle rupi: possiamo trovarlo sia vicino al mare sia in zone montane, nonché su edifici o su alberi molto grandi. Gli adulti occupano il sito riproduttivo già in questo periodo (gennaio-febbraio) e la deposizione delle uova avviene tra marzo e aprile.
Nel Parco dei Castelli Romani, ce ne sono alcune coppie che nidificano da anni, oggetto di un attento monitoraggio.
Il Falco pellegrino è un abile predatore, che riusciamo spesso ad osservare quando si libra in spirali ascendenti, vola controvento, ispeziona il proprio territorio, vasto dai 40 ai 200 Kmq e una volta individuata la preda, si lancia in picchiata a gran velocità afferrandola con gli artigli e finendola con il becco adunco.