
L'Ente regionale Parco dei Castelli Romani e la XI Comunità Montana dei Castelli Romani e Prenestini sostengono la battaglia del sindaco del comune di Albano Laziale, supportata dai Sindaci degli altri Comuni dei Castelli Romani, per opporsi alla riapertura della discarica, sita all'interno del territorio comunale.
I due Enti appoggiano, con un no forte e netto, l'opposizione del Sindaco alla riapertura dell'invaso, stabilita dal Comune di Roma per trovare soluzione alle criticità legate al conferimento dei rifiuti prodotti dalla Capitale.
La discarica pur non rientrando nel perimetro del Parco regionale dei Castelli Romani ma comunque in un’area limitrofa, era stata chiusa nel 2016, proprio perché da un’indagine effettuata da ARPA Lazio, era risultata la presenza di inquinanti nel suolo e nelle falde acquifere. La riapertura rappresenterebbe una pericolosa minaccia per gli ecosistemi da tutelare, ma anche per la salute della popolazione, considerando che nuclei di abitati si trovano a pochi metri di distanza.