Una nuova guida del Parco, rinnovata nei contenuti e nella veste grafica, agile nella consultazione e nel formato tascabile. Sono illustrati la storia e le caratteristiche ambientali, sono indagati gli aspetti geologici, archeologici, le caratteristiche morfologiche del territorio, fortemente modellato dall’acqua. Non mancano storie, leggende e curiosità. I protagonisti sono il fiume e le forre, cavate nel tenero tufo; gli animali, spesso quasi invisibili eppure molto presenti; i pianori ondulati e i folti boschi.

La storia della Valle del Treja è inestricabilmente legata al popolo falisco, una civiltà coeva ma distinta da quella etrusca. Il Parco ha realizzato anche una specifica guida archeologica, che ripercorre la storia dei Falisci, dagli insediamenti più antichi, alle tombe, ai templi, evidenziando le correlazioni con il territorio circostante.

Insieme alla guida del Parco si può consultare anche la carta dei sentieri. Uno strumento semplice e chiaro che dà subito le informazioni necessarie per escursioni di ogni tipo. È riportato un reticolo di decine e decine di chilometri che attraversa tutto il territorio, proponendo percorsi che vanno dalle passeggiate più facili agli tinerari più impegnativi. Per tutti è comunque assicurato fascino e bellezza, scorci da scoprire, panorami da assaporare.

Su questi presupposti si fonda soprattutto l’ambizione di far conoscere e quindi amare questi luoghi. Il passaggio dalla conoscenza, al senso di appartenenza, di identità, e quindi a quello della tutela, è il percorso che speriamo così di promuovere.

Il Direttore del Parco Valle del Treja

Gianni Guaita