Nelle forre del Parco sono state avvistate anche quest’anno due coppie di questo magnifico rapace impegnate nella nidificazione. E quest'anno siamo anche riusciti a riprendere i pulcini nel nido insieme alla madre. Al Treja siamo abbastanza lontani da grossi centri abitati, ci sono molte pareti a picco, preferite da questo rapace per fare i nidi e le prede non mancano. Quindi la presenza del Pellegrino non è inaspettata, ma è comunque un motivo di soddisfazione, perché è la testimonianza concreta che le azioni di tutela del parco hanno contribuito alla salvaguardia dell’ambiente.
Nella lista rossa nazionale, che raccoglie tutte le specie minacciate o a rischio di estinzione, il Pellegrino è stato indicato come potenzialmente minacciato, ma negli ultimi anni è in progressivo aumento numerico e quindi in espansione, anche nel nostro territorio.
Ecco un breve video di uno dei nidi presenti nel territorio del Parco, con la femmina e i suoi due pulli.