Le scoscese rupi su cui sorge l'abitato di Bagnaia sono interamente costituite dal "peperino tipico viterbese", una roccia formatasi in seguito ad eruzioni esplosive del vulcano Cimino. Alla base della rupe sono visibili blocchi di lava, concentrati alla base del deposito di flusso piroclastico. Dovete immaginare un'enorme nuvola di materiale solido e gassoso ad altissima temperatura (una cosiddetta "nube ardente") che si incanala nelle valli alle pendici del vulcano. La grande compattezza di questa roccia la rende molto resistente all'erosione: i depositi circostanti sono stati a poco a poco portati via dal vento e dalla pioggia, mentre il peperino è rimasto lì dove si trova ancora oggi, a costituire la rupe di Bagnaia.
