
M’ama non m’ama!
Lungo la costa laziale è ancora possibile apprezzare la fioritura di questa bellissima Asteracea.
ea di un singolo petalo.
La particolarità di questa famiglia è il fiore, o sarebbe meglio chiamarla infiorescenza.
E già, perché ogni singolo “petalo” in realtà non è altro che un fiore modificato. Al centro si trovano i fiori fertili, non a caso di colore giallo, mentre all’esterno i cinque petali dei fiori (sterili!) azzurro -violetti sono saldati insieme e danno l’idea di un singolo petalo.
L’Astro marino è una specie alofila, che riesce cioè a tollerare elevate concentrazioni di sali di sodio. Cresce abbondantemente ai bordi di aree salmastre, sommerse saltuariamente da maree, lungo i litorali e all’interno di lagune.
Foto di Emanuele De Zuliani - Archivio fotografico della Riserva Naturale Regionale Macchiatonda