
Evento patrocinato dal Parco
Grande impegno nel creare abiti utilizzando vecchi tessuti e materiali da riciclo: è stato questo il filo conduttore che ha animato il Festival della moda ecogreen che si è svolto a Frascati (RM). Le Scuderie Aldobrandini hanno ospitato l'evento, patrocinato dal Parco dei Castelli Romani, dalla Regione Lazio e dal Comune di Frascati e inserito anche nel calendario delle celebrazioni dei 40 anni del Parco dei Castelli Romani.
"Siamo felici di partecipare ad un evento che coniuga talento, moda e rispetto per l'ambiente sotto il segno distintivo dell'alta qualità - ha detto il commissario avv. Boccali - al contempo, la valorizzazione dei prodotti e delle tipicità del territorio, fanno sì che iniziative come queste meritino tutta l'attenzione possibile. Da parte nostra, posso dire che anche in futuro, se gli organizzatori vorranno, cercheremo di essere presenti, visto l'ottimo lavoro che hanno realizzato e per il quale mi congratulo. Fa piacere vedere la presenza di tanti Istituti e Accademie di giovani stilisti di tutto il Lazio ma anche di studenti dell'Accademia Andreina Morelli di Bergamo, segno che la creatività e la moda possono essere un filo conduttore che va ben oltre le distanze".
All'inaugurazione hanno partecipato il commissario straordinario dell'Ente Parco dei Castelli Romani, Ivan Boccali, e il direttore del Parco, Emanuela Angelone; la sindaca del comune di Frascati, Francesca Sbardella, la vice sindaca del Comune di Marino, Sabrina Minucci; e l'assessore regionale al Bilancio, Programmazione economica, Agricoltura e sovranità alimentare, Caccia e Pesca, Parchi e Foreste, Giancarlo Righini, che ha ricordato che, nella scorsa legislatura, fu tra i promotori della Legge Regionale a sostegno della moda, una delle eccellenze produttive della nostra Regione, sottolineando l'importanza di unire lo stile e la creatività della moda alla sostenibilità ambientale.
Protagonisti i tanti giovani allievi delle accademie del Lazio e non solo. Il pubblico ha ammirato da vicino le creazioni degli allievi dell'Istituto Aniene di Roma, del Liceo Paritario Ugo Foscolo di Ostia, dell'Alta Moda Academy di Roma, dell'Istituto Apicio Colonna Gatti di Anzio/Nettuno, dell'Istituto Vittorio Veneto Salvemini e dell'accademia di Bergamo Atelier Andreina Morelli e degli stilisti Stefania Di Carlantonio, Piedades Villacencio Rossell, Linea Ame, Antonella Riggio, Marco Piccinini e Giacomo Ferracci; particolarmente apprezzata la sfilata degli abiti di NeroLuce, il marchio realizzato dalle ex detenute di Rebibbia per il progetto "Ricuciamo" volto al reinserimento sociale.
"Questa iniziativa è un vero e proprio inno alla creatività e al talento - ha commentato il direttore del Parco, Emanuela Angelone - E' bellissimo vedere come grazie al lavoro degli allievi e dei loro docenti da vecchi abiti, tessuti e materiali in disuso abbiano preso forma delle vere e proprie collezioni moda e abiti meravigliosi e di pregevole fattura, nel nome dell'ecosostenibilità. La tutela dell'ambiente non passa esclusivamente per le azioni condotte dall'Ente Parco o dalle associazioni ambientaliste ma molto fa ciascuno di noi con le proprie scelte quotidiane, e ridare vita ai materiali è un segno di grande attenzione e sguardo al futuro".
L'evento, organizzato da Sabina Prati e Stefano Raucci, ha ospitato anche le aziende vinicole riunite nel marchio Reservin, che hanno offerto una degustazione di vini a tutti i presenti.
23 maggio 2024