
L’ultimo numero di “Gazzetta Ambiente” punta l’attenzione sul patrimonio geologico nazionale
“Gazzetta Ambiente”, rivista sull’ambiente e il territorio, dedica il numero di Dicembre 2015 alla tutela del patrimonio geo-paleontologico in Italia. Fra i numerosi contributi pubblicati ci piace segnalare l’articolo di Maria Cristina Giovagnoli, del Settore Tutela del Patrimonio Geologico dell’ISPRA (Istituto Superiore per la Ricerca e la Protezione Ambientale), dal titolo “Geositi: luoghi che raccontano la storia geologica di un territorio. Luoghi da conoscere e da visitare, da valorizzare e tutelare” nel quale si evidenzia che è proprio la regione Lazio ad ospitare il maggior numero di geositi censiti in Italia (oltre 500).
Tale significativo risultato è frutto del continuo lavoro di rilevamento e catasto dei geositi svolta dall’ex Agenzia Regionale Parchi, oggi confluita nella Direzione regionale Ambiente e Sistemi Naturali, a partire dal 2001.
I geositi costituiscono un patrimonio da conoscere e valorizzare, in quanto la valorizzazione è un modo per ottenerne la protezione indiretta, suscitando l’interesse della popolazione per una risorsa che può trasformarsi in una occasione di sviluppo sostenibile, attraverso il geoturismo, idea che è alla base dell’istituzione della Rete europea dei Geoparchi (EGN), per la quale il Parco dei Castelli Romani ha iniziato il percorso di adesione.