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11 Giugno 2015

Riviera di Ulisse-Storia di Chery, la tartaruga

Lo scorso 30 maggio a poca distanza dalla spiaggia di Sperlonga (Lt) è stata recuperata una tartaruga marina.

Si tratta di un giovane esemplare della specie Caretta caretta, di genere femminile.

A seguito del pronto intervento della rete TartaLazio è stata trasportata al Centro Specializzato per il Recupero e Riabilitazione Tartarughe Marine della Stazione Zoologica Anton Dohrn dove le è stato dato il nome di Chery.

Nel corso delle analisi e dei controlli di routine effettuati per accertare il buono stato di salute di Chery, è stata fatta una ecografia per verificare il potenziale sospetto che la giovane femmina potesse avere le uova e fosse quindi pronta per la nidificazione.

Alla sorprendente scoperta che la tartaruga marina era pronta a nidificare, in tempi brevissimi è stato organizzato il suo rilascio in natura. Il personale esperto della Stazione Zoologica coordinato dalla Dott.ssa Sandra Hochscheid, per l'occasione, ha munito Chery di uno speciale dispositivo di geolocalizzazione GPS e GSM ed in collaborazione con il personale del Nucleo di pronto intervento TartaLazio del Parco Riviera di Ulisse e il personale della Capitaneria di Porto di Gaeta hanno organizzato il suo rilascio in natura.

Infatti nella serata di martedì 9 giugno Chery è stata liberata nella stessa spiaggia in cui dieci giorni prima era stata rinvenuta, nella speranza che la giovane Tartaruga possa nidificare felicemente sul litorale pontino.

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