
Incendi dolosi contro la natura e il Parco
In queste ore altri boschi in aree di grande pregio naturalistico stanno bruciando nel comune di Ausonia (FR), dopo che nei giorni scorsi numerosi altri incendi di origina dolosa hanno mandato in fumo ettari di biodiversità nell’area del sud Pontino, con danni incalcolabili alla natura.
Durissima la presa di posizione del Direttore del Parco Naturale dei Monte Aurunci, Giorgio De Marchis: “Continuano gli attacchi criminali ai Monti Aurunci, diciamo attacchi criminali perché di questo si tratta, per sottrarre ettari di bosco ad un importante presidio della biodiversità. Evidentemente c’è la volontà di tornare indietro e sottrarre una parte importante del territorio alla natura, per farne di nuovo terreno fertile per l’abusivismo edilizio, il taglio di bosco illegale e il pascolo indiscriminato. Il Parco è un presidio per la tutela della natura, un presidio di legalità e questi attacchi che vengono perpetrati in zone particolarmente suggestive e ricche di risorse naturali non devono passare inosservati. Parliamo di aree di gran pregio naturalistico della provincia di Latina, Frosinone e dell’intero territorio nazionale e per questo siamo convinti che solo un’azione investigativa importante, sulla scia di quante già messe in campo dalla Procura di Cassino nel sud del Lazio, possa e debba portare all’individuazione degli autori di questi atti criminali come sono gli incendi dolosi. I responsabili non posso più restare impuniti”.