
MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
DECRETO 9 aprile 2008 - Disposizioni in materia di detrazioni per le spese sostenute per l'acquisto e l'installazione di motori ad elevata efficienza e variatori di velocita' (inverter), di cui all'articolo 1, commi 358 e 359, della legge 27 dicembre 2006, n. 296.
("decreto motori": attua i commi 358-359 della Finanziaria 2007, come modificati dall'art 1, comma 20 della Finanziaria 2008)
Il provvedimento relativo all'acquisto e installazione di motori ad alta efficienza e inverter, anche detto "Decreto motori" prevede una detrazione fiscale del 20% (cumulabile con altri incentivi predisposti dagli enti locali e con la richiesta di certificati bianchi) delle spese effettivamente sostenute per:
acquisto e installazione di motori elettrici con potenza compresa tra 5 e 90 kW;
acquisto e installazione di variatori di velocità di motori elettrici con potenze comprese tra 7,5 e 90 kW.
I beneficiari degli incentivi in questo caso sono soprattutto imprese ma in generale possono esserlo tutti i contribuenti indistintamente purché utilizzatori finali dell'energia.
Nell'ipotesi che gli interventi siano eseguiti attraverso contratti di locazione finanziaria (leasing), la detrazione compete all'utilizzatore ed è determinata in base al costo sostenuto dalla società concedente.
Le agevolazioni riguardano nello specifico gli interventi citati purché motori e variatori presentino un rendimento minimo conforme a quello indicato nell'allegato A al decreto e siano utilizzati in Italia.
Per ottenere l'agevolazione i beneficiari devono conservare - per eventuali controlli degli Uffici finanziari - le fatture di acquisto e installazione degli apparecchi con l'indicazione della potenza e dei codici di identificazione. Per i motori, occorre conservare anche una certificazione del costruttore che attesti che il rendimento è superiore a quello minimo indicato nell'allegato A al decreto. Inoltre, al fine di consentire un monitoraggio dell'iniziativa, l'utilizzatore deve inviare una scheda riepilogativa (allegato B [per i motori] o C [per gli inverter] al decreto) all'ENEA attraverso il sito internet (www.enea.it) , ottenendo ricevuta informatica, entro il 28 febbraio dell'anno successivo a quello in cui sono state effettuate le spese. I beneficiari potranno usufruire della detrazione del 20% con la denuncia dei redditi relativa al periodo di imposta in cui hanno acquistato il motore o l'inverter. Sul decreto sono fissati tetti massimi di spesa per motori (tab. 1) e variatori (tab. 2) in funzione della taglia e importi a forfait per i costi di installazione. Qualora la spesa totale effettivamente sostenuta sia superiore alla massima consentita, la detrazione si applica su quest'ultima.