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Comune di Itri

    Itri è una cittadina del basso Lazio che conta poco più di 10.000 abitanti e il cui territorio si estende nell'immediato entroterra in una caratteristica vallata alle falde occidentali dei monti Aurunci. A dispetto della sua geomorfologia tipicamente collinare e montana (con rilievi che, talvolta, superano i 1000 metri di quota), possiede anche un breve sbocco sul mare tra la fascia costiera dei comuni di Sperlonga e Gaeta. Il suo clima non è uniforme e può variare talvolta significativamente tra il centro abitato cittadino e il resto del vasto territorio comunale.

    Sebbene si abbiano tracce di frequentazioni del sito già in epoca preistorica, la prima svolta storica è rappresentata dalla conquista dei Romani che da qui fecero passare la via Appia. Le prime notizie di un centro abitato chiamato Itri risalgono, tuttavia, al 914 e tra il IX e l'XI secolo sorse il primo nucleo fortificato (castrum) sull'altura che controllava il passaggio della importante arteria romana. A Itri nacque nel 1771 fra' Diavolo (Michele Pezza), che fu prima fuorilegge e quindi colonnello dell'esercito borbonico di Ferdinando IV. La sua personalità fu ispirazione di diverse opere letterarie, di teatro e cinema.

    L'agricoltura è la principale attività economica della città ed è incentrata sulla produzione dell'Oliva di Itri. Qui, inoltre, si produce l'Abbuoto, un vino rosso molto pregiato citato anche dal poeta Orazio in epoca romana. Negli ultimi decenni, il flusso turistico è aumentato considerevolmente, attratto dalle peculiarità naturalistiche da una serie di manufatti storici tra i quali giova ricordare il Convento di San Francesco (1324), il Monastero di San Martino (distrutto dai bombardamenti del 1944 e in seguito ricostruito), la chiesa di San Michele Arcangelo, che risale all'XI secolo ed è l'edificio sacro più antico della città, quella di Santa Maria di Loreto con annesso convento dei Cappuccini (dal 1574), la chiesa di S. Maria Maggiore. Le attrazioni più apprezzate sono, in ogni caso, il Castello, possente fortezza medioevale collocata sulla parte più elevata della collina denominata Sant'Angelo e il celebre Santuario della Madonna della Civita, meta di quasi mezzo milione di pellegrini che ogni anno lo raggiungono anche a piedi!

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