
giornata conclusiva
Con l’ultima lezione, che si è tenuta all’aperto in una piacevole e soleggiata mattinata di fine estate, si è concluso sabato 13 settembre 2025 il corso di formazione micologica organizzato dalla Riserva Naturale lago di Posta Fibreno.
Nel corso della facile passeggiata, nel bosco limitrofo alla sede dell’area naturale protetta, i numerosi partecipanti al percorso formativo hanno potuto grazie al Dott. Berna, stimato micologo della ASL di Frosinone, riconoscere e conoscere dal vivo l’affascinante e sotto molti aspetti sorprendente mondo dei funghi e il loro ruolo fondamentale nell’equilibrio dell’ecosistema.
Sorprendente è stato anche l’incontro con il Phylloporus pelletieri, “Specie non frequente da incontrare”, ha dichiarato il Dott. Berna “… e questo definisce la zona boschiva della Riserva di Posta Fibreno, un sito di particolare interesse micologico.”
Ai discenti, che hanno accolto con sorpresa e interesse la scoperta del raro micete, il Dott. Berna ha spiegato che “È specie da non consumare data la scarsa distribuzione che ha una nutrizione di tipo simbiotico con latifoglie ma anche con aghifoglie”
Per un maggiore approfondimento la Scheda descrittiva fornita dall’esperto micologo:
Phylloporus pelletieri (Lév.) Quél. 1888 è un fungo appartenente alla famiglia Boletaceae, famiglia a cui appartengono i “porcini” Boletus spp.
Mentre quest’ultimo, come quasi tutte le Boletaceae possiede un imenoforo (sito in cui si formano le spore riproduttive sessuate) costituito da tubuli, in Phylloporus l’imenoforo ha un aspetto che ricorda quello delle Agaricacee (costituito da lamelle). Tali lamelle, tuttavia sono fortemente legate tra di loro da setti (anastomizzate) che conferiscono all’imenoforo un aspetto a graticciato.
Ancora una volta la Riserva Naturale lago di Posta Fibreno si conferma scrigno di biodiversità da tutelare e proteggere con costanza e determinazione affinché questa ricchezza sia trasmessa alle nuove generazioni.