
Monteflavio - Monte Falco
Cai 313 Monteflavio - M. Falco
Da Monteflavio si scende lungo la provinciale per circa 100 m. Giunti in vista del campo sportivo, una deviazione sulla sinistra indica la direzione per Montefalco (313). Abbandonata la strada sterrata, il sentiero si inerpica sul versante orientale del colle su cui sorge l’antico insediamento. Lungo il percorso, sarà possibile scorgere antichi muri a secco, particolari tipi di muro costruiti con blocchi di pietra opportunamente disposti ed assemblati senza uso di leganti, i quali delimitavano vecchie strade. La salita non è particolarmente impegnativa: superato un tratto iniziale poco più ripido, si prosegue tra aceri (acero oppio), querce (cerri e roverelle) e arbusti di corniolo, sanguinella, biancospino e pruno selvatico. La vista dall’altura di Montefalco è notevole e spazia sul Monte Gennaro, sui Monti Cornicolani e sulla piana romana. Fra le antiche rovine vi sono tavoli da pic-nic, dove poter riposare prima di ritornare al Paese.