Attrezzi legati all'attività agricola e pastorale, utensili per lavori domestici e gli oggetti di uso quotidiano venivano, fino a un passato relativamente recente, prodotti in modo artigianale. Erano il frutto delle mani esperte di professionisti o venivano più semplicemente realizzati dai loro futuri utilizzatori, depositari dell'antica sapienza del fare, ormai qualsi del tutto perduta.

In epoche in cui poche decine di chilometri rappresentavano un importante freno (se non un ostacolo) allo spostamento delle persone e delle merci, l'uso di determinati materiali, di particolari soluzioni produttive e il gusto estetico (in una parola il design) facevano sì che tali oggetti risultassero caratteristici delle piccole comunità in cui nascevano, distinguendo le une dalle altre, anche se relativamente vicine tra loro.

Per le loro caratteristiche ingegneristiche, il significato culturale e la loro bellezza intrinseca, le cose della vita agricola e pastorale sono dei veri capolavori! Pezzi da museo che ora hanno casa anche a Barbarano, in largo di Porta Canale, n. 9, sotto il palazzo del Comune.

L'inaugurazione dei locali del nuovo Museo delle Tradizioni Popolari si terrà venerdì 5 gennaio 2024, alle ore 11:00. 

Ingresso libero, informazioni al numero di telefono 0761 414507 (lun.- ven. 9:00 -13:30)