Dal 15 giugno al 15 ottobre 2025, scatta il periodo di massima allerta per gli incendi boschivi con l’avvio della campagna antincendio boschivo (AIB), gestita dalla Protezione civile a livello nazionale, regionale e locale. Il "Piano regionale di previsione, prevenzione e lotta attiva contro gli incendi boschivi 2023-2025", redatto dall’Agenzia regionale di Protezione civile, costituisce il documento programmatico fondamentale per organizzare e coordinare in modo efficace tutte le attività riguardanti l'antincendio boschivo.

In questo periodo si intensifica la sorveglianza del territorio da parte dei Guardiaparco, in quanto la stagione estiva è sicuramente quella a più elevato rischio per gli incendi, a causa della siccità provocata da temperature elevate accompagnate a volte dal vento che determinano condizioni favorevoli allo sviluppo delle fiamme.

Buona parte della superficie del nostro Paese è costituita da boschi, un patrimonio tra i più importanti d’Europa per estensione e varietà di specie, una fonte di ricchezza per l’economia e l’ambiente, ma fondamentali anche per l’equilibrio dell’ecosistema. Ogni anno molti ettari di bosco vanno in fumo per lo più a causa di incendi di origine dolosa, ma anche per incuria e disattenzione. Le conseguenze degli incendi sono piuttosto gravi e i tempi di riassetto dell’ecosistema, laddove possibile, estremamente lunghi, inoltre le alterazioni provocate dalle fiamme provocano una serie di effetti dannosi favorendo tra gli altri, fenomeni di dissesto del suolo.        

Monitorare assiduamente l’area protetta in questa stagione è fondamentale al fine di prevenire ed eventualmente individuare situazioni a rischio, con la finalità di agire prontamente per limitare la propagazione degli incendi.

Non gettare mozziconi di sigaretta, non accendere fuochi, non parcheggiare l’auto a contatto con l’erba, non abbandonare rifiuti, non bruciare residui agricoli senza le dovute precauzioni ed accertarsi sempre che il fuoco sia completamente spento, sono alcune regole che dobbiamo mettere in pratica per tutelare il nostro territorio ed evitare di incorrere in rischi inutili anche per la nostra incolumità, vista la vicinanza di edifici a zone verdi e boscate.

I Guardiaparco saranno sempre pronti ad affiancare Vigili del Fuoco e Protezione Civile nelle operazioni di spegnimento, ma tutti dobbiamo essere molto attenti, utilizzando comportamenti corretti per ridurre la possibilità di innesco delle fiamme e nel momento in cui si avvistano focolai, attivarsi immediatamente per la segnalazione, contattando i seguenti numeri: 115 Vigili del Fuoco; 112 NUE; 803.555 SOR Lazio.