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20 Ottobre 2024

Con la “Poggiata” continua la festa per i primi 25 anni della Riserva Naturale Monte Casoli di Bomarzo

Domenica 20 ottobre 2024 con la “Poggiata” proseguono i festeggiamenti per i primi 25 anni della Riserva Naturale Provinciale Monte Casoli di Bomarzo, una delle tre Aree Protette gestite dalla Provincia di Viterbo.

Alle ore 9.00, per chi vuole raggiungere a piedi il cuore della Riserva, il programma prevede un trekking a cura del CAI-Sezione di Viterbo: una bellissima traversata con partenza dal borgo medievale di Vitorchiano, lungo il sentiero CAI 125 e arrivo sul pianoro di Monte Casoli. Si percorreranno 9 km circa, per una durata di circa 3 ore. Appuntamento alle 9.00 fuori Porta Romana a Vitorchiano (https://maps.app.goo.gl/s6bnLt4kP7KHq9u57). È obbligatoria la prenotazione al numero 327 75 66 476.

Alle 12.30 davanti alla Chiesa di Santa Maria di Monte Casoli (https://maps.app.goo.gl/VQTXjpzkuhMriTaM9) e sul pianoro avrà inizio la “Poggiata”: il tradizionale pranzo campestre, a cura dell’Associazione Vivi MonteCasoli, allietato dalla musica della “Montecasoli Band”.

Alle 15.00, nella Chiesa di Santa Maria di Monte Casoli, il Parroco Don Goffrey Mawnsa benedirà i presenti.

Conclude la domenica di festa, alle 15.30, “A Volte Ritorno Tra Gli Alberi”, un concerto itinerante di musica d’autore: brani originali, testi, chitarra, corno maremmano e voce di Andrea Roncolini; con brevi interventi di Tiziano Gasperoni sull’archeologia e la storia dell’insediamento rupestre di Monte Casoli. La passeggiata musicale e archeologica è realizzata a cura dell’Associazione “Quattro Note Motrici”. Con questo concerto itinerante Andrea Roncolini presenta un repertorio cantautoriale composto dagli ultimi suoi brani originali intramezzati da arrangiamenti originali di brani della tradizione maremmana. “A Volte Ritorno Tra Gli Alberi” è un lavoro sul tema del viaggio e del ritorno, del perdersi per ritrovarsi, del ciclo perpetuo della vita, dell’andare lontano per tornare diversi al punto di partenza. Un percorso musicale itinerante nel bosco che renderà omaggio a questi esseri indomiti e ricchi di messaggi di vita e di evoluzione che sono le piante e gli alberi.

In caso di maltempo gli eventi verranno posticipati a data da individuare.

Continuano a Bomarzo, presso il Palazzo Orsini, gli incontri del Laboratorio di Narrazione, tenuto da Alfonso Prota, dal titolo: “Che cosa sono le nuvole?”. Il Laboratorio è stato ideato per lavorare sul paesaggio a partire dai patrimoni narrativi del territorio e dalle sue rappresentazioni. L’obiettivo è restituire alla comunità i propri racconti e formare un gruppo di narratori che potranno continuare a osservare, mappare, trasformare il paesaggio che li comprende. I partecipanti, oltre a raccogliere storie e immagini, si faranno essi stessi narratori, disegnatori, cartografi, viaggiatori. I prossimi appuntamenti del Laboratorio di Narrazione, sempre a Palazzo Orsini a Bomarzo, sono il 21 e il 28 ottobre. Gli incontri sono gratuiti e aperti a tutti (su prenotazione: 347 50 16 110).

Tutti questi appuntamenti rientrano nella più ampia manifestazione “Parchi Narranti”, realizzata anche con il contributo della Regione Lazio, con cui la Provincia di Viterbo ha voluto creare delle occasioni di incontro per raccontare le 3 Aree Protette provinciali di cui è Ente Gestore, attraverso molteplici strumenti espressivi, con l’obiettivo di valorizzarne il patrimonio naturale, archeologico, storico, culturale, sociale ed enogastronomico.

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