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Cammino Naturale dei Parchi: Roma - Castel Gandolfo

1° settimana - 1° tappa: Dal cuore dell'Appia Antica al Parco dei Castelli Romani. L'antica Porta Capena faceva parte delle mura dette Serviane risalenti al VI sec. a.C. da qui partivano la via Appia e la via Latina e da qui, a pochi passi da uno dei monumenti e luoghi simbolo della Capitale il Circo Massimo, parte il Cammino Naturale dei Parchi.

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    punto di partenza del percorso
  • Quick info

    • Difficoltà: T
    • Distanza: 23,7 Km
    • Dislivello in salita: 480 m
    • Dislivello in discesa: 90 m
    • Tipologia: A piedi

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    Accessibilità: non accessibile a passeggini e persone in carrozzina, non presenti dispositivi di orientamento per non vedenti e ipovedenti
    Punti di partenza: Roma Porta Capena
    Punti di arrivo: Castel Gandolfo borgo
    Segnaletica: sia orizzontale che verticale
    Area di sosta: Si
    Punto di ristoro: Si
    Alloggi: Si
    Punti di acqua: Si
    Periodo consigliato: tutto l'anno
    Punti di interesse: Terme di Caracalla, Catacombe di San Sebastiano e San Callisto, il Circo di Massenzio o il Mausoleo di Cecilia Metella, Appia Antica, paesaggi della campagna romana e panorama sul lago di Albano;
    Punti informazione: Parco Regionale Appia Antica, sede; Info Point Appia Antica X-XI Miglio S. Maria delle Mole -Marino (RM); P.I.T. Via Massimo D'Azeglio, Castel Gandolfo


    Percorrendo via delle Terme di Caracalla e poi via di Porta San Sebastiano si comincia a respirare la storia. Dal Museo delle Mura in poi sarà un'interrotta serie di sorprese.
    Per chi se la vuole prendere con calma tante le possibilità di deviare dal percorso per visitare le aree monumentali come le Catacombe di San Sebastiano e San Callisto, il Circo di Massenzio o il Mausoleo di Cecilia Metella.
    Superata la Cartiera Latina, il cammino si inoltra nella valle della Caffarella, teatro di miti e leggende forse suggeriti dai morbidi rilievi che ne fanno un confine naturale, certo dalla presenza dell'Almone, piccolo affluente del Tevere, dai romani ritenuto fiume sacro sin dai primordi.
    Fatto il pieno di natura, passando per la fonte Egeria (aperta tutto l'anno, dalle 8.00 alle 16.30, 18.00 con ora legale) si prosegue sul lato sinistro che costeggia via dell'Almone e successivamente via Cecilia Metella.
    Ci si ritrova così sulla Regina Viarum, dove ci faranno compagnia l'antico basolato, i sepolcri e le ville imperiali.
    Da Frattocchie si sale verso i Castelli lungo la viabilità secondaria, ma arrivati a Castel Gandolfo in premio il panorama sul lago Albano di Castel Gandolfo.
    Una prima tappa per molti tratti urbana, ma sicuramente spettacolare, che traversa da Nord a Sud il Parco Regionale dell'Appia Antica, raggiungendo i comuni di Ciampino e Marino per terminare a Castel Gandolfo.
    Un viaggio nel paesaggio tipico della campagna romana decantata dagli artisti del Grand Tour.