L'ARP, in virtù dello specifico ruolo individuato dal proprio regolamento (Regolamento regionale 23/04/2008 n. 6), è tenuta a curare la formazione, l'aggiornamento e la qualificazione professionale del personale delle Aree Protette del Lazio.
Il programma FOR. E ST. A. (Formazione e Studi Ambientali) è la risposta a questo compito istituzionale ed è curato dal Servizio Formazione dell'ARP. Racchiude in sé tutte le azioni di crescita professionale e costruzione delle competenze (capacity building, formazione, qualificazione e aggiornamento) rivolte alle risorse umane impegnate a vario titolo nel sistema delle Aree Naturali Protette del Lazio.
Sono due i target a cui si rivolge il Programma:
• il personale degli Enti di gestione dei parchi e i dipendenti della Direzione regionale Ambiente e Cooperazione tra i Popoli che si occupano di aree protette e conservazione della natura.
• i soggetti coinvolti a qualunque altro titolo nella vita dei parchi: gli amministratori pubblici, le forze produttive, le comunità locali, il mondo della scuola, le associazioni, gli operatori agricoli e turistici, i giovani in cerca di un'occupazione sostenibile, il volontariato e i molti altri cittadini interessati.
A partire dal 2001 (primo anno di operatività del programma) e fino a tutto il 2009 sono stati realizzati 220 tra corsi e seminari, per un totale di 12.624 ore di formazione e, complessivamente, 5.473 partecipanti.
Le attività formative di FOR. E ST. A. si svolgono in presenza, sono spot o continuative a seconda dei corsi e hanno luogo in diverse sedi, a Roma o nelle Aree Protette del Lazio. Si avvalgono di metodi didattici interattivi e operativi, in alcuni casi "on the job" per valorizzare i contesti di apprendimento più familiari ai partecipanti.
Gli staff didattici sono composti da formatori esperti e aggiornati. I docenti per ogni attività, sono individuati all'interno di un apposito "Albo docenti" e selezionati in base alla migliore rispondenza fra le competenze possedute e gli obiettivi didattici richiesti
Un sistema di "data base" conserva la memoria delle azioni formative svolte attraverso un archivio organizzato secondo molteplici chiavi di accesso ed è lo strumento insostituibile per la pianificazione a medio e lungo termine delle attività.
Per ogni azione formativa sono previsti più momenti di valutazione per il miglioramento continuo di servizi e prestazioni. La valutazione "in itinere", quella "ex post" realizzata mediante i questionari al termine dei corsi, e quella a lungo termine che analizza gli effetti dell'azione formativa sull'efficacia, l'efficienza e l'ottimizzazione di processi e comportamenti lavorativi.
Le diverse iniziative coprono un ampio ventaglio tematico e sono inquadrabili nell'ambito delle seguenti tipologie fondamentali.
Corsi di base – azioni per il personale volte a facilitare il raggiungimento di livelli di competenza possibilmente "omogenei" in ambiti trasversali quali, ad esempio, l'alfabetizzazione informatica o l'apprendimento di una lingua straniera comunitaria.
Corsi di qualificazione o aggiornamento per specifici ambiti o aree/sottoaree professionali – percorsi formativi prevalentemente di taglio operativo, orientati all'adeguamento di profili e comparti lavorativi del personale in merito a tematiche specifiche e, di conseguenza, all'ottimizzazione e al miglioramento dei servizi resi.
Corsi di qualificazione o aggiornamento trasversali ad ambiti ed aree professionali – azioni di perfezionamento o approfondimento in ambiti di interesse più generale e tali da coinvolgere, anche se su aspetti diversi o in base a particolari preferenze individuali, i settori di molteplici aree professionali.
Iniziative a supporto di programmi o progetti di sistema – azioni formative, per il personale e/o per esterni, propedeutiche allo svolgimento o al completamento di attività funzionali alla crescita del sistema delle aree protette del Lazio.
Annualmente, sulla base di un'attenta analisi delle necessità, viene predisposto un Piano Formativo ed un calendario di massima delle attività.
