In questa splendida stagione in cui la natura è in fermento, il personale della Riserva Naturale ha effettuato già da qualche giorno, in prossimità del lago di Ripasottile la semina del Guado, una delle più antiche piante tintorie, che avviene scrupolosamente a mano sotto l’occhio vigile del Professor Alberto Lelli.

Ormai da qualche anno è diventato un rito spargere le leggerissime “silique” di guado nel terreno accanto alle piantine dell’anno precedente, così da avere sullo stesso appezzamento le piante del primo anno, da utilizzare per la tintura e le piante del secondo anno per la produzione di nuovi semi.  Essendo il guado una pianta biennale il suo ciclo vegetativo che porta alla produzione di splendidi fiori gialli e poi dei semi dura due anni.

 Si è seminato in attesa di poter raccogliere presto le prime foglie per poter tingere splendidi tessuti per realizzare meravigliosi abiti come quelli già creati grazie al talento della eco stilista Eleonora Riccio.https://www.facebook.com/retetelevisivaregionale/videos/736900183656287

Monitorando costantemente il campo notiamo con orgoglio che le prime piantine stanno già nascendo.