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14 Gennaio 2022

Impariamo a riconoscere gli uccelli

Un mondo diversificato e variegato quello degli uccelli, vertebrati che sono riusciti a staccarsi da terra e conquistare il cielo

Un mondo diversificato e variegato quello degli uccelli, animali vertebrati che a differenza di anfibi, rettili e mammiferi, sono riusciti a staccarsi da terra e conquistare il cielo. Grazie al volo sono diffusi ovunque e sempre il volo gli permette di spostarsi e cercare nuovi territori per costruire il nido, allontanarsi dal pericolo, cercare il cibo, riprodursi. Sono ricoperti da un piumaggio colorato caratteristica che insieme ad altri elementi, come i versi e il canto, il becco e le dimensioni, permette di classificarli ed individuarne la specie.

Gli uccelli sono tra i primi indicatori dello stato di salute del territorio, della qualità dell'aria e dell'acqua e persino dei cambiamenti climatici. L’osservazione è uno strumento fondamentale per gli addetti ai lavori, al fine di censirli, capirne lo stato di salute e salvaguardarli, si può praticare in qualsiasi stagione, ma l’inverno, è sicuramente il periodo in cui si avvicinano di più alla ricerca di cibo, sui balconi, davanzali e nei giardini, per questo è piuttosto usuale avvistarli ma non sempre semplice capire la specie di appartenenza.

Tra quelli più comuni possiamo annoverare, la Ballerina bianca, piccola e graziosa, dai toni bianco, grigio e nero, così chiamata per l’abitudine di far oscillare frequentemente la coda mentre si muove sul terreno, proprio come se fosse una ballerina. La Cinciallegra, che abbiamo visto frequentare spesso le cassette nido del Moscardino nel periodo della riproduzione che va da aprile a giugno. La Cinciarella, un piccolo uccello molto colorato, fra gli ospiti più comuni nei nidi artificiali durante la cova. Il Merlo può essere avvistato facilmente nei mesi invernali nei pressi delle mangiatoie, il maschio si riconosce meglio rispetto alla femmina per i colori più accesi, piumaggio nero e becco giallo d’inverno, più arancio d’estate. Il Pettirosso un altro piccolo uccello facile da avvistare in questo periodo nelle mangiatoie, riconoscibile per l’inconfondibile macchia rosso-arancio su petto e faccia. Il Passero comune, ha la testa marrone, la gola nera e le guance biancastre; la femmina, invece, manca del nero sulla gola ed ha un piumaggio uniformemente brunastro.

Questi sono solo alcuni degli uccelli che popolano il nostro Parco, uno strumento utile per l’osservazione e il riconoscimento delle specie di uccelli che si possono incontrare nei diversi ambienti, è la “Guida agli Uccelli del Parco”.

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