Restare a casa è difficile, lo sappiamo.
Il sole, il vento, qualche giornata con temperature più alte della media e il profumo della primavera ci attirano fuori, rendendo più difficile la permanenza in casa.
Ma è il momento in cui tutti siamo chiamati ad osservare quanto ci chiedono le autorità,
per salvaguardare la salute nostra, dei nostri cari e di tutti,
per proteggere chi è più debole,
per evitare di sovraccaricare il sistema sanitario già messo a dura prova,
per tornare prima possibile alla natura dei parchi del Lazio.
Ce li godremo domani, quando l'emergenza sarà finita.