Rilasci in natura
Giovedi 23 novembre è stato rilasciato un falco pellegrino, maschio giovane, arrivato il 13 ottobre dal nord della Tuscia, da Vetriolo. L'esemplare aveva una ferita sull'ala sinistra e due penne rotte. Il dott. Marangoni, responsabile del Centro Recupero fino al 2016 ed ora collaboratore, ha effettuato un intervento di "impinning", ossia di ricostruzione delle penne rotte, prima di rilasciare l'animale.
Nuovi degenti
Sono stati portati al CRAS due gheppi adulti rinvenuti a Farnese (Vt) dai colleghi della Riserva Naturale Selva del Lamone e dai Carabinieri-Forestali di Montefiascone. Entrambi gli esemplari sono giunti estremamente debilitati per carenza alimentare. I Carabinieri Forestali di Valentano (Vt) hanno consegnato una poiana, anch'essa debilitata.
Sono giunti anche due cuccioli di riccio, nati a fine estate, che non hanno trovato molto cibo per ingrassare prima del letargo: rimarranno presso il Centro fino al raggiungimento di un peso minimo di 450 grammi.
Trasferimenti
Un allocco arrivato alcuni giorni fa, allevato sin da piccolo in cattività, è stato spostato nel tunnel di volo, una struttura all'aperto delle dimensioni di 25 m x 7 m, per poter finalmente volare e prendere confidenza con lo spazio aereo, condizione essenziale per fargli prendere confidenza con gli spazi aperti e iniziare a procurarsi il cibo autonomamente (nella foto).
