Il 28 ottobre sono stati liberati un allocco (a San Martino al Cimino, luogo del ritrovamento), un barbagianni a Vetralla e 2 ricci all'interno della Riserva.
Purtroppo per la sparviera giunta il 18 ottobre in gravi condizioni perché colpita da una fucilata sparata nei pressi di Soriano nel Cimino da un bracconiere non c'è stato nulla da fare, è morta il 24 ottobre.
Il 27 ottobre prima sono giunti al CRAS un giovane allocco e un giovane riccio, quest'ultimo rinvenuto a Viterbo, nel quartiere Ellera.