Uomo e territorio
L'istituzione del Parco Regionale di Monte Orlando è formalmente avvenuta nel 1986 con la Legge Regionale n. 47, ma già dal 1982 associazioni ambientaliste presenti in città promossero studi e convegni finalizzati a sensibilizzare istituzioni e comuni cittadini sull'importanza di porre sotto tutela un area che, altrimenti, rischiava di cadere nel degrado. Ne avevano buoni motivi! L'area di Monte Orlando, infatti, oltre alle sue indiscutibili particolarità naturalistiche e paesistiche offre una "excursus storico" che abbraccia oltre due millenni. Edifici, lapidi, reperti sono testimonianza di un attivismo dell'uomo che, a partire dall'epoca romana e fino alla vigilia della II Guerra Mondiale non ha conosciuto tregua. Se, da più parti, si considera Gaeta città di storia e tradizioni, è bene aggiungere che una parte importante di tutto ciò è rappresentata a Monte Orlando.
Storia del territorio
Risalgono al I secolo a.C. le più antiche testimonianze sul promontorio, vale a dire l'imponente mausoleo di Lucio Munazio Planco della cui villa restano oggi anche i resti di cinque cisterne. Al Cinquecento risale invece l'inclusione del monte nella piazzaforte di Gaeta da parte degli aragonesi, con la costruzione di una poderosa cinta di bastioni e cortine via via arricchita nei secoli successivi da ulteriori opere di ingegneria militare. Nuove batterie e strutture di servizio vennero realizzate fino alla fine dell'Ottocento.