Oggi alla Riserva Naturale dei Laghi Lungo e Ripasottile, con tre classi della scuola primaria di Cantalice e con la classe seconda dell’Istituto Agrario  è stato dato il via al progetto didattico “IL GUADO, PIANTA TINTORIA”.

Il progetto nasce con l’intento di approfondire la conoscenza delle attività agricole del territorio, attraverso la storia delle piante tintorie e dei colori naturali, dando voce anche alla cultura, all’arte e alle tradizioni locali. Il suddetto progetto insieme a molti altri è contemplato all’interno del Catalogo generale GENS, lo strumento di indirizzo, coordinamento e programmazione in materia di educazione ambientale di cui si è dotata la Regione Lazio. In questo catalogo si trova l’offerta educativa rivolta a tutti gli Istituti scolastici del territorio regionale e alla società civile, contiene i progetti didattici realizzati dalle Aree Naturali Protette regionali per il mondo della scuola volti a promuovere la consapevolezza dell’ambiente come patrimonio culturale comune, l’insostituibilità dei valori delle Aree Protette, a rafforzare il legame con il territorio e a educare a pratiche responsabili e rispettose degli equilibri naturali, oggi più che mai necessarie al fine di agire in modo consapevole e sostenibile per la conservazione, la tutela e la valorizzazione del patrimonio ambientale, storico e socio culturale del Lazio.

Dopo due anni di chiusura, finalmente i ragazzi sono tornati sul campo, hanno dato sfogo a tutto il loro entusiasmo e voglia di affrontare insieme ai loro insegnanti questo percorso educativo che stamattina li ha visti coinvolti nella semina del guado. Torneranno ancora per seguire tutte le fasi di sviluppo e crescita di questa magica pianta che ci dona un bel colore blu, fino al momento in cui verrà effettuata la raccolta delle foglie e finalmente si farà un laboratorio di tintura naturale con l’indaco estratto dalla pianta di guado.