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8 Ottobre 2021

Rilasciati nelle acque della Riserva Naturale dei Laghi Lungo e Ripasottile 4 Germani reali salvati dal Parco Faunistico del Piano dell’Abatino.

Una storia esemplare di recupero di fauna in difficoltà *

Il giorno 23 giugno 2021, degli anatroccoli di Germano reale sono stati trovati, senza la madre purtroppo investita, lungo la Salaria nei pressi di Cittaducale, in Rieti. Soccorsi, vengono portati immediatamente al Parco Faunistico Piano dell’Abatino.

Qui, in mancanza della madre, i volontari del centro si sono subito adoperati in modo da rendere la loro permanenza confortevole e adeguata al loro repertorio comportamentale, e non da ultimo si sono prese le precauzioni necessarie affinché potessero compensare i loro fabbisogni fisiologici.

Così sono inseriti in una voliera nel Centro di Recupero del Parco, dove vengono scelti degli arricchimenti adeguati. Tra i quali troviamo una vasca con dell’acqua per il bagno, e una seconda vasca con delle alghe.

Oltre a ciò si è provveduto al riscaldamento dei Germani reali tramite una lampada ad infrarossi. Proprio perché, per i primi periodi della loro vita, non possono termoregolarsi autonomamente.

I quattro germani hanno mostrato da subito propensione a cercare il cibo in voliera e a mangiare autonomamente. Comunque fino al giorno 3 ottobre 2021, fino al rilascio, si è provveduto alla loro pulizia e al loro monitoraggio. Questo rispetto ai parametri fisiologici di base (mangiare e termoregolarsi autonomamente), e, non da ultimo, alla manifestazione del loro comportamento naturale (come usare l’acqua, nuotare, partecipare attivamente alla ricerca del cibo).

Finito il ciclo di cure e quando i germani sono stati ritenuti idonei ad affrontare la liberazione in natura, quindi è stato svolto uno studio sull'ambiente più adatto per questa. La scelta è ricaduta sulla Riserva Naturale dei Laghi Lungo e Ripasottile, che tra la presenza del vasto specchio d'acqua e i canneti che ne coprono le rive, sono ottime per accogliere le specie di volatili acquatici. Inoltre l'area in questione essendo riserva naturale è totalmente interdetta all'attività venatoria, permettendo così una più sicura sopravvivenza ai piccoli, lontani dalla minaccia dei cacciatori.

La liberazione è avvenuta il 3 Ottobre in occasione della giornata di inanellamento e di divulgazione, curata dall'ornitologo Maurizio Sterpi e dal personale della Riserva Naturale dei Laghi Lungo e Ripasottile, “Ammirando i nostri amici alati” che si è svolta presso la Stazione Ornitologica della Riserva Naturale, sita al bordo del lago. Durante la sessione di inanellamento, adulti e ragazzi hanno potuto osservare come avviene la registrazione dei dati degli uccelli catturati e rilasciati, oltre ad avere l'occasione di ammirare diverse specie da vicino.

Si è passato così alla liberazione dei germani. Questa è stata introdotta dalla spiegazione dal Tecnico Naturalista Giuseppina Lodovisi del Parco Naturale Regionale dei Monti Lucretili e dalla volontaria Giulia Saulli del Parco Faunistico Piano dell'Abatino su come è avvenuto il salvataggio dei piccoli, dopo l'incidente stradale, e delle cure ricevute presso il centro, di cui sono state anche raccontate le attività svolte. Quindi i germani sono stati rapidamente liberati in un adiacente corso d'acqua fra la curiosità di tutti, specialmente dei bambini presenti.

 

 

L'evento è servito anche ha sottolineare quanto sia importante il rilascio degli animali solo in siti che possono rispecchiare il loro habitat, evitare che questo non sopravviva o altrimenti l'inserimento di animali che possono alterare l'equilibrio dell'ecosistema.

 

*Racconto reso dai volontari Giulia Saulli, Francesco Libero Pirro, Flavia Maresca, Giorgia Bertagni, Pietro Squilla

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