La tutela della fauna selvatica è un obiettivo prioritario per un’area naturale protetta, per questo il Parco dei Castelli Romani e in particolare i Guardiaparco sono un punto di riferimento per tutti coloro che trovano animali in difficoltà, grazie anche alla preziosa collaborazione dell’Ente con il CRFS Lipu di Roma.

Un Cigno debilitato è stato avvistato la scorsa settimana, ai Pratoni del Vivaro, messo in sicurezza dai Guardiaparco e consegnato alla Lipu, per gli accertamenti del caso.  

A qualche giorno fa, risale anche l’insolito ritrovamento di un giovane di Pellicano bianco, che probabilmente debilitato si è posato nel centro di Lanuvio; prelevato e messo in sicurezza dalla Poizia locale è stato consegnato ai Guardiaparco che lo hanno portato al CRFS Lipu di Roma.  Il Pellicano è un uccello acquatico che non nidifica in Italia, può eventualmente essere avvistato durante le migrazioni nel sud del Paese. L’animale sembra comunque essere in buone condizioni e l’anello sulla zampa fa pensare ad un esemplare non libero, forse detenuto in condizioni di cattività.

Un Gufo invece  è stato coinvolto nell’ennesimo atto di bracconaggio, ed è stato rinvenuto impallinato nel comune di Velletri. L’animale sempre trasportato dai Guardiaparco presso il Centro Lipu, ha riportato la frattura dell'ulna dell'ala destra.

Nella speranza che gli esemplari ritrovati una volta curati possano riguadagnare il proprio habitat, si ringraziano tutti i cittadini che con senso di responsabilità collaborano con il Parco, perché sono questi i comportamenti che aiutano a tutelare la fauna selvatica e con essa la biodiversità, oltre a ringraziare la Lipu per l’impegno e la professionalità che mette costantemente in campo nella cura di questi animali per poterli restituire alla libertà.  

Linee guida utili per prestare un primo soccorso agli animali in difficoltà