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28 Maggio 2023

Verso il Contratto di Lago dei ragazzi e delle ragazze attraverso il progetto “Con gli Occhi di una Libellula” Il Lago di Fondi specchio dei tempi: l’impegno dei ragazzi per valorizzare il suo territorio

La settimana scorsa è giunta al termine la seconda annualità del progetto di educazione ambientale “Con gli occhi di una libellula - Contratto di Fiume delle bambine e dei bambini, delle ragazze e dei ragazzi”, fortemente voluto dall’Ente Parco anche per l’anno scolastico 2022-2023 e che ha coinvolto le scuole del territorio di Fondi e Monte San Biagio, e precisamente 11 classi, per un totale di circa 205 alunni appartenenti all’Istituto Comprensivo G. Garibaldi (IIB, II D), l’Istituto Comprensivo E. Amante (IID, II F), l’Istituto Comprensivo Don L. Milani (IID, IIE) e l’Istituto Tecnico Industriale Pacinotti (VA, VB, IV A) di Fondi, l’Istituto Comprensivo Giovanni XXIII di Monte San Biagio.

Il percorso sul Contratto di Lago ha guidato le ragazze ed i ragazzi a conoscere i luoghi dell’acqua del nostro territorio, le cosiddette zone umide, dalle sorgenti fino al Lago di Fondi, per studiarne la biodiversità e a riconoscere le problematiche, soprattutto a quelle legate alla risorsa acqua. Significativo è stato l’incontro con i professionisti della Cooperativa Pescatori del Lago di Fondi, che hanno illustrato e presentato dal vivo le principali specie ittiche, le tecniche di pesca, raccontando la bellezza di questa professione e le sue sfide. Affascinate è stato poi l’indagine dei macroinvertebrati e le fasi del Monitoraggio IBE (Indice Biotico Esteso), per determinare l’indice di salute dei corsi d’acqua.

Come segno del loro impegno a favore del territorio, i ragazzi e le ragazze affiancati dai loro docenti e guidati dal personale del Parco, esperti naturalisti e divulgatori scientifici, hanno realizzato un lavoro di restauro ambientale e di riqualificazione di un’area posta alla confluenza dei canali San Vito e San Magno, a pochi metri dal Lago di Fondi, in località Catenaccio a confine tra il Comune di Fondi e di Monte San Biagio. Nell’area adottata, i ragazzi hanno voluto allestire, attraverso una progettazione condivisa, uno spazio didattico per sottolineare il valore delle zone umide e quindi del Lago di Fondi e per migliorarne la fruizione, elaborando loro stessi il progetto e i materiali indispensabili per l’arredo. L’iniziativa promossa e attuata dall’Ente Parco, si è potuta realizzare con la riconfermata fattiva collaborazione con i Comuni di Fondi e Monte San Biagio come pure del Consorzio di Bonifica Lazio Sud ovest.

Nella mattinata di lunedì 29 maggio 2023, alla presenza del Direttore del Parco, Lucio De Filippis, dei Sindaci di Fondi e Monte San Biagio, Beniamino Maschietto e Federico Carnevale, del Presidente del Consorzio di Bonifica Lino Conti, dei Dirigenti scolastici e dei docenti, alunni e studenti si incontreranno tutti insieme per inaugurare quanto progettato e realizzato. Sarà l’occasione anche per assumere, tutti insieme, un impegno di responsabilità verso il Lago di Fondi, firmando il “Manifesto di Intenti delle ragazzi e dei ragazze”, strumento previsto nel percorso per arrivare a realizzare un Contratto di Lago dei ragazzi e delle ragazze.

Il lavoro degli studenti, come già avvenuto per lo scorso anno, verrà valorizzato attraverso il sito www.contrattolagofondiscuola.it ed il secondo numero del Giornalino, strumenti di divulgazione del Contratto di Lago e frutto dell’impegno dei ragazzi stessi al fine di informare e sensibilizzare i cittadini del territorio.

 

“Il percorso compiuto insieme ai ragazzi - sottolinea il dott. Lucio De Filippis Direttore del Parco - è stata un’occasione preziosa per sperimentare dinamiche di collaborazione, lavoro condiviso e cittadinanza attiva, un’importante occasione di crescita individuale e di maturazione di quella coscienza civica più che mai necessaria per superare le sfide che l’Umanità è chiamata ad affrontare, a partire da quella globale dell’emergenza climatica. Le proposte dei ragazzi saranno un prezioso stimolo per il nascente Contratto per il Lago di Fondi, che rappresenta uno strumento di lavoro concreto per garantire la coesistenza tra il bisogno di benessere diffuso delle persone e la necessità esigente di conservazione della Natura e della biodiversità”.

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