Sono stati consegnati al CRAS -  Centro Recupero Animali Selvatici tre piccoli ghiri di circa venti giorni, talmente piccoli da pesare, tutti assieme, circa 60 grammi.
Dopo essere stati accuditi e nutriti dal personale del CRAS, verranno reimmessi in natura appena raggiunti peso e autonomia sufficiente a sopravvivere.

Il ghiro, assai apprezzato come cibo dagli antichi Romani, è un piccolo mammifero che arriva a pesare circa 100 grammi, con una lunghezza massima di 30 cm (di cui 13 di coda). Assomiglia allo scoiattolo, da cui si differenzia per il colore del manto e per la posizione che tiene della coda, sempre distesa. Si nutre di bacche, castagne, funghi e nocciole e va in letargo in inverno.