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13 Agosto 2016

Un'escursione geo-archeologica nella Riserva Lago di Vico

Proseguono gli appuntamenti estivi in Riserva.

Il vulcano di Vico ha profondamente modellato il paesaggio di buona parte della Tuscia, soprattutto attorno a 95.000 anni fa quando, con un'impressionante serie di eruzioni ed esplosioni durata qualche migliaio di anni, ha coperto un territorio vastissimo con una coltre di suoi materiali spessa decine e decine di metri. Il paesaggio attuale della zona si deve quasi completamente alle rocce tufacee deposte dopo che un vulcano alto quasi tremila metri si è ridotto ad appena mille, collassando su se stesso.

Tutte queste vicende geologiche, nonché quelle relative alle vicende umane accadute in questo lembo di terra per almeno settemila anni, verranno narrate con passione e competenza da Leonardo Maltese, storico medievista, e Gabriele Trevi, esperto di geologia vicana, nel corso di una suggestiva escursione "in discesa", nel tempo e nel vulcano.

Appuntamento sabato 13 alle ore 10.00 in località Posta Vecchia, sul confine settentrionale della Riserva, in SP 39 km 2.100 (a circa tre km dal bivio con la SP per San Martino. Seguiremo, a scendere il tracciato antico della via Ciminia, o "Francigena di monte", fino a raggiungere l'area di Canale e la suggestiva faggeta centenaria di Monte Venere.

Obbligatorie calzature adeguate, consigliati bastoncini da trekking e acqua. Costo: gratis da 0 a 12 anni, 10 € da 13 a 65 anni, gratis over 65 anni (ma confidiamo in un generoso contributo volontario!!!).

Durata complessiva 7 ore, con soste frequenti per illustrare i punti più significativi del tracciato.

Previsto un servizio di riaccompagnamento per riportare gli autisti alle proprie vetture.

Per tutti i partecipanti è prevista, se desiderato, una convenzione per cenare a 13 euro alla Festa degli arrosticini e delle lumache di Vetralla.

Organizzatore Coop. Sociale I SEMI, G. Trevi, tel. 345 3142315, e mail info@isemi.it

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